DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] dei giovani nella vita lavorativa, proposte che ruotano intorno all'istituzione di falcidie o assegnazioni anticipate sull'asseereditario quali strumenti atti ad agevolare la trasmissione dei patrimoni e dei redditi.
Mentre quindi il D. aveva ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] essere stato di mal governo" e di "non haver fatto che buttare", gli negò la libera disponibilità della sua quota dell'asseereditario finché non avesse compiuto i trent'anni. Il B. avrebbe potuto fruire d'un assegno annuo di 150-200 scudi se scapolo ...
Leggi Tutto
BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] ) e varie minori somme destinate a parenti di sesso femminile, a istituti religiosi, a collaboratori, restava ancora un cospicuo asseereditario da suddividere fra i due rami di Bologna e di Roma.. A quello di Bologna rappresentato ora da Antonio ...
Leggi Tutto
CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] una rendita nominale dell'8%. Il testamento del C., benché non consenta una valutazione anche approssimativa dell'asseereditario, esprime una situazione economica floridissima, non intaccata dalla crisi di liquidità che il banco di famiglia aveva ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] e di prospettive. Fin dal 1946 la famiglia Enriques, e quindi anche l'E., aveva partecipato alla divisione dell'asseereditario del sen. Isaia Levi (marito di Nella Coen, sorella della madre dell'E.), industriale torinese con interessi in campo ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] e del Gruppo venne valutato complessivamente intorno agli 800 miliardi di lire (prezzi 1979). Chiara era la determinazione dell'asseereditario: fin dal 1976 tutte le proprietà dell'imprenditore romagnolo erano state intestate ai quattro figli Ida (n ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] dall'immobile pervenuto al solo G., una casa con orto in Bologna, stimato 350 lire. Oltre agli immobili, l'asseereditario comprendeva titoli di un credito pubblico. Risulta infatti che l'anno precedente Giacomo aveva investito in un prestito sul ...
Leggi Tutto
GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] tenuta dell'Isola Sacra, seguito poi dagli altri coeredi, a eccezione di Teresa. Nel 1810 fu chiesta la divisione dell'asseereditario, che si trascinò nel tempo, tanto che nel 1817 ancora non era conclusa. In quell'occasione fu chiesta agli scultori ...
Leggi Tutto
BRUNELLI
LLuzzati
Famiglia di mercanti lucchesi attivi nella seconda metà del secolo XIV. In origine consorti dei Moriconi (come risulta anche dalla residenza in Lucca nelle contrade di S. Quirico all'Olivo [...] residente a Bruges, Clais Barbagialla, rivendicò, per sé e come erede di due figlie nate a Bruges, buona parte dell'asseereditario: ne nacque un conflitto fra le autorità di Lucca e quelle della città fiamminga che ritenevano legittimo avocare a sé ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] bis, IV). Attraverso Pietro, anche se solamente dopo una lunga ed estenuante lite giudiziaria con gli esecutori testamentari, passerà l'intero asseereditario del C. e, tra gli altri beni, anche la Ca' d'Oro. È da ritenere pertanto che i figli avuti ...
Leggi Tutto
ereditario
ereditàrio agg. [dal lat. hereditarius]. – 1. a. Che costituisce l’eredità: i beni, i diritti e.; asse e., il patrimonio che è oggetto d’eredità; o che concerne l’eredità: intentare una causa ereditaria. b. Che si trasmette o può...
asse2
asse2 s. m. [lat. as assis]. – 1. Presso gli antichi popoli dell’Italia centr., l’unità monetaria nella serie bronzea, corrispondente in origine (metà del 6° sec. a. C.) all’unità ponderale cioè alla libbra (in Roma, g 327,5), progressivamente...