MEDICI, Bernardo
Vanni Bramanti
de’. – Nacque probabilmente a Firenze nei primi anni del Cinquecento (nel 1501, secondo la Hierarchia catholica; nel 1503, secondo Litta) da Antonio di Bernardo e da [...] di vescovo di Forlì, insieme con quelle di canonico della cattedrale di Firenze, di prelato domestico e di preposto della chiesa dicono di un coinvolgimento del M. nella vicenda.
Nel gennaio 1537, subito dopo l’assassinio del duca Alessandro, il M. ...
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RICCARDO di Mandra
Rosanna Alaggio
RICCARDO di Mandra (de Mandra). – Nominato nel 1161 connestabile regio da Guglielmo I, conte di Molise dal 1166 al 1170, deriva il cognomen toponomasticum da Mandra, [...] culminato, nel novembre del 1160, con l’assassinio di Maione di Bari. Nell’estate del 1156 Riccardo militava tra le fila . Gaudenzi, Napoli 1888; F. Carabellese, Le pergamene della Cattedrale di Terlizzi (971-1300), in Codice diplomatico barese, III, ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] divenne nel 1717 canonico della cattedrale di Brescia e il 17 Il C. morì a Brescia il 9 dic. 1782 e fu sepolto nella chiesa di S. Faustino Maggiore.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. gesuiti all'orrido, ed esegrabile assassinio di Sua Sagra reale maestà ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] , cardinale B. A. Antonucci, canonico della cattedrale di S. Ciriaco, e pochi anni dopo su L'istruzione e l'educazione nelle Marche, pronunciato al I congresso cattolico d'argento e il portafogli.
L'assassino, che aveva riportato qualche ferita, ...
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FLAMBERTO
François Bougard
Mancano sue notizie prima dell'inizio del secolo X, quando risulta presente in qualità di sculdascio alla redazione del testamento del conte di Verona Anselmo (901-911). Nel [...] e poi camerario della cattedrale di Verona (954). Frediberto (II), alemanno, nel 914 è attestato nell'entourage del conte Ingelfredo, avvicinarsi a lui con un gruppo di armati e lo fece assassinare (7 apr. 924). Un altro familiare dell'imperatore, il ...
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RANZA, Antonio
Giuseppe Battelli
RANZA, Antonio. – Nacque a Piacenza il 15 gennaio 1801, da Enrichetta Cella e da Luigi Ranza, discendente di una famiglia di condizione non benestante ancorché proprietaria [...] teologo e componente del capitolo della cattedrale – che si intravvede il cursus Bonaparte), con l’arrivo dei Borbone-Parma nella persona dapprima di Carlo II e pressoché subito nel marzo del 1854 con l’assassinio del regnante da parte di un ...
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MUSONIO, Giovanni
Paolo Pellegrini
– Nacque probabilmente a Romprezzano di Cremona, nel 1501 o nel 1502.
Se si eccettua una scheda di Francesco Arisi (1705, p. 334) che riferisce di un «Antonius de [...] » della tragedia Il Mustafà (Arisi, 1705, pp. 217 s.), che ricordava l’assassinio del figlio di Solimano il Magnifico, fatto uccidere dal padre nel 1553.
Nella primavera del 1559, in seguito alla morte del maestro Giovanni Tartesio, il Consiglio di ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] Carlo da Carrara, canonico della cattedrale e fratello del C., aveva l'agosto, l'eliminazione, per assassinio o per cattura, di Francesco 354; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del sec. XIV, ...
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VANNI di Fuccio
Piero Gualteri
VANNI di Fuccio (Vanni Fucci, Vanni Lazzàri). – Nacque con ogni probabilità a Pistoia, nel quartiere di porta Caldatica dove erano le case della sua famiglia, i Lazzàri, [...] le sue capacità nello scontro di piazza.
Confinato da Pistoia a seguito dell’assassinio di Vergiolesi, riuscì altri banditi del comune di Pistoia, Pistoia 1896; G. Beani, La cattedrale pistoiese, l’altare di S. Jacopo e la sacrestia de’ belli arredi ...
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MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] . 1-8; A. Messeri - A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, s.v.; P. Zama, I assassinio di Galeotto Manfredi, Faenza 1972, pp. 30 s.; F. Bertoni, La cattedrale nel programma urbanistico dei Manfredi, in Faenza. La basilica cattedrale ...
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