UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] sua contiguità alla pars al potere in città è provata dalla sua presenza, nell’ottobre del 1277, al conferimento dell’arbitrium ad Alberto I Della Scala, dopo l’assassinio di Mastino I. Nel 1278 fu presente all’entrata in carica di Bartolomeo vescovo ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] un seggio canonicale nel capitolo della cattedrale di Verona (il 1356, Leone. Pochi giorni prima dell'assassinio del padre, il D. s s.; T. Saraina, Le historie, e fatti de' Veronesi, nelli tempi d'il popolo et signori scaligeri, Verona 1549, p. 57; ...
Leggi Tutto
GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] penitenzieria diocesana per restituirlo ai canonici della cattedrale, ponendo fine così a una lunga controversia marzo nella piccola chiesa di Monterosi, il corpo del G. fu traslato dopo nove giorni a Roma, in S. Carlo ai Catinari.
L'assassinio del ...
Leggi Tutto
BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] di Tresnel ambasciatore francese. Ma l'assassinio del Concini (24 apr. 1617) nelle sue visite pastorali. Quanto a Fulcrand de Barrès, era nato a Pouzolles (Hérault) verso il 1574. Canonico di Saint Aphrodise di Béziers, poi canonico delle cattedrali ...
Leggi Tutto
RABATTA, Michele
Francesco Bianchi
– Figlio di Antonio di Vanni di Mingozzo, nacque a Gorizia in data incerta, da collocare nel secondo quarto del XIV secolo. Il padre proveniva da una famiglia toscana [...] diventato canonico della cattedrale cittadina prima del 1394. L’abitazione di Michele in città si trovava nella contrada di 1394 e il 1395, ovvero nel periodo compreso tra l’assassinio del patriarca Giovanni di Moravia e l’insediamento del nuovo ...
Leggi Tutto
SFORZA, Ottaviano Maria
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1477, figlio postumo del duca Galeazzo Maria Sforza e di Lucia Marliani, sua favorita. Con l’assassinio del duca (26 dicembre 1476), Marliani fu [...] episcopale infeudati a laici, ma anche delle decime della cattedrale usurpate dal Comune.
A partire almeno dal marzo del il castello di Milano nel 1526. Nel luglio del 1529, nell’ambito delle ultime fasi dello scontro tra il nipote duca Francesco ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] città in un momento di grave tensione interna, culminata nell'assassinio di uno dei consoli dei Placiti, Ingo "quondam Cassicii di proprietà del G., presumibilmente situati in prossimità della cattedrale di S. Lorenzo, come fa pensare un accordo del ...
Leggi Tutto
ROSTAGNO, Mauro
Maria Pia Bigaran
ROSTAGNO, Mauro. – Nacque a Torino il 6 marzo 1942 da Guido e da Gina Berruti, entrambi dipendenti FIAT, che dopo quattro anni ebbero un’altra figlia, Carla.
Studiò [...] tetto e l’occupazione della cattedrale di Palermo. Nel frattempo svolse Riprese i contatti con Curcio, in carcere, «nello stato d’animo di chi intraprende, per aver registrato un editoriale contro gli assassini del giudice Antonio Saetta e di suo ...
Leggi Tutto
PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] grido dalla città ferita che fu confermato l’anno dopo con l’assassino del giudice Rocco Chinnici. E tuttavia furono sempre la città di Palermo del Concilio. Lo affermò egli stesso in cattedralenella celebrazione di congedo alla diocesi del 18 ...
Leggi Tutto
FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] il cardinale Giovanni di S. Stefano nella sua missione in Terra di Lavoro, il quale, in seguito all'assassinio del suo grande avversario Filippo di . 334; S. De Stefano, La città di Troia e la sua cattedrale, Troia 1935, pp. 42 ss. perg. A 15 e A 18 ...
Leggi Tutto