Patriota, nato a Bagnacavallo nel 1807, morto a Ravenna il 7 maggio 1886. Partecipe nella rivoluzione del 1831, era stato carcerato e condannato senza processo, con relegazione a Ferrara, quindi a Bologna, [...] 1849) il B. si dimise, affidandone la difesa al municipio. Ebbe per questo suo contegno fieri rimproveri dall'assembleacostituente romana; e più tardi giustificò il suo operato in un opuscolo (Suġli avvenimenti di Bologna del maggio 1849) pubblicato ...
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Uomo politico, nato a Mirecourt (Vosgi), il 26 ottobre 1818, morto ivi il 7 giugno 1898. Esercitava l'avvocatura quando fu eletto membro dell'assembleacostituente nel 1848. Fu uno dei commissarî che proposero [...] B., pur rifiutando di partecipare al gabinetto del Thiers, ne appoggiò all'assemblea la maggioranza monarchica e da questa fu eletto alla presidenza dell'assemblea stessa. Dopo i vani tentativi di restaurazione monarchica, costituì col Dufaure, nel ...
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Scrittore politico, nato ad Avellino il 30 maggio 1892, morto ivi il 5 gennaio 1947. Avvocato militante, cominciò a occuparsi di politica nel Corriere dell'Irpinia di Avellino con una serie di articoli [...] -dicembre 1945), ma, presentatosi candidato in Puglia e in Basilicata alle elezioni del 2 giugno 1946 per l'Assembleacostituente, non fu eletto.
Con La rivoluzione meridionale il D. ha impersonato per le correnti politico-culturali d'avanguardia ...
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Rivoluzionario, di origine prussiana, nato a Gnadenthal presso Treviri il 24 giugno 1755; venuto a Parigi nel 1776, fu noto col nome di Jean-Baptiste du Val-de-Grâce (traduzione francese del nome del suo [...] seguace della Rivoluzione sin dall'inizio, si iscrisse subito al club dei Giacobini. Nel giugno 1790, presentò all'AssembleaCostituente una specie di "ambasciata del genere umano", composta di 36 stranieri che venivano a protestare la loro adesione ...
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Magistrato e uomo politico francese, nato a Neubourg (Eure) il 27 febbraio 1767, morto a Rouge-Perriers il 2 marzo 1855. Allo scoppio della Rivoluzione francese era avvocato presso il Parlamento di Normandia [...] tempi del regno di Luigi Filippo e fu cliamato a presiedere il governo provvisorio costituito subito dopo la rivoluzione del febbraio del 1848. In quello stesso anno, fu eletto membro dell'Assembleacostituente, e vi terminò la sua vita parlamentare. ...
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Uomo politico e magistrato francese, nato a Varzy, nel Nivernese, il 1° febbraio 1783, morto a Parigi il 10 novembre 1865. Deputato alla Camera dei rappresentanti durante i Cento giorni, non dimostrò devozione [...] tentativo di far proclamare re il conte di Parigi nel febbraio 1848, aderì alla Repubblica, fu membro dell'AssembleaCostituente e presidente della Legislativa. Aveva già dato chiari segni della sua adesione all'Impero rinascente, quando il sequestro ...
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Scrittore e uomo politico francese, nato a Parigi il 25 maggio 1814, morto a Versailles il 10 maggio 1876. Pubblicò appena ventenne un volumetto di poesie (Hirondelles, Parigi 1834), che ebbe le lodi di [...] , durante i quali scrisse i Chants d'un prisonnier (Parigi 1841). Dopo la rivoluzione di febbraio non fu eletto all'Assembleacostituente, ma riuscì alla legislativa. Fu espulso dopo il colpo di stato del 2 dicembre e visse lunghi anni esule in ...
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Uomo di stato francese, nato a Saujon (dipartimento della Charente Inférieure) il 4 dicembre 1798, morto a Reuil il 27 giugno 1881. Eletto deputato nel 1834, si segnalò tra i fautori del Thiers e gli avversarî [...] . non volle partecipare alla cosiddetta campagna dei banchetti politici che preparò la rivoluzione del 1848. Rieletto all'Assembleacostituente, fu ministro dell'Interno nell'ottobre 1848, durante il governo del generale Cavaignac e di nuovo nel 1849 ...
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Uomo politico e diplomatico lettone, nato il 7 febbraio 1888. Attese a Riga agli studî secondarî, seguiti da quelli di giurisprudenza a Pietroburgo (1906-1910). Stabilitosi all'estero come giornalista [...] a Parigi per raggiungere la delegazione lettone alla conferenza della pace. Membro del consiglio nazionale nel 1919 e dell'assembleacostituente nel 1920, fu da allora in poi sempre rieletto alla Saeima, dove fu uno dei capi della frazione socialista ...
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Uomo politico francese, nato a Ginevra il 18 maggio 1808, morto a Parigi il 27 gennaio 1861. Cooperò all'insurrezione di Lione del 1834, e fu condannato a vent'anni di prigionia, che espiò in minima parte, [...] del popolo, ma fu rieletto. Durante la reazione per i fatti del giugno 1848 fu accusato di avervi partecipato, e l'Assembleacostituente votò che fosse messo in stato d'accusa insieme con L. Blanc. Fuggì allora in Inghilterra, donde si trasferì negli ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...