Uomo politico, nato a Foligno il 3 settembre 1803, morto a Londra il 30 aprile 1855. Dapprima esercitò nella sua città natale funzioni amministrative, quindi, andato a Roma (1847), fu addetto, in qualità [...] commissario con altri due suoi colleghi, per trattare col Lesseps, inviato francese a Roma, per un accordo tra l'Assembleacostituente e l'Oudinot, e l'altra di essere relatore del progetto di costituzione. Dopo la caduta della repubblica, andò ...
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Medico, nato a S. Cipirello (Palermo) il 15 maggio 1884. Dal 1922 tenne all'università di Roma la cattedra di clinica pediatrica dalla quale fu allontanato nel 1927. Professore (1929) di ricerche mediche [...] unitamente a quella di malattie infettive. Dal luglio 1944 al marzo 1948 rettore dell'università di Roma. Deputato all'Assembleacostituente (1946) e al Parlamento (1948) per Catania e Roma.
In collaborazione con G. Di Cristina ha indicato la terapia ...
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Uomo politico, nato il 13 gennaio 1889 a Campobasso. Ha iniziato giovanissimo l'attività politica nel Partito repubblicano italiano. Partecipò volontario alla guerra d'insurrezione in Albania nel 1911, [...] , dopo l'8 settembre riparò in Svizzera donde tornò a Roma nel dicembre 1944. Membro della Consulta e poi dell'Assembleacostituente, resse il dicastero della Guerra nel 2° ministero De Gasperi (luglio 1946-febbraio 1947) e nel 5° (15 dicembre 1947 ...
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Generale e uomo politico, nato in Roma il 2 ottobre 1872. Uscito dall'Accademia militare di Torino e frequentati, poi, i corsi della Scuola di guerra, prese parte alla conquista della Libia e alla prima [...] di Roma, tenne l'incarico clandestino fino alla liberazione della capitale. Membro della Consulta e deputato all'AssembleaCostituente (per il fronte liberal-democratico dell'Uomo Qualunque) fu nominato senatore di diritto.
Oltre a scritti minori ...
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Uomo politico, nato a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876. Iscritto al partito socialista 1892, partecipò attivamente sin dalla giovinezza alla lotta politica: più volte arrestato, dovette [...] nel 1919, rimase estraneo alla vita politica durante il regime fascista. Nel giugno 1946 fu eletto deputato all'Assembleacostituente; aderì al Partito socialista dei lavoratori italiani e ne presiedette il gruppo parlamentare. Ministro del Lavoro e ...
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TOSATO, Egidio
Giurista e uomo politico, nato a Vicenza il 28 giugno 1902. Ha insegnato diritto amministrativo a Cagliari e diritto pubblico a Venezia; è professore di diritto costituzionale a Milano. [...] Deputato della Democrazia Cristiana all'AssembleaCostituente e poi nella I e II legislatura repubblicana, è stato presidente della commissione degli Interni e della commissione della Giustizia, e vicepresidente della Camera; nel VI e VII gabinetto ...
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Uomo politico, nato a Mondovì il 17 dicembre 1874. Avvocato, deputato al Parlamento dal 1919 al 1926, fu sottosegretario alle Finanze nell'ultimo ministero Giolitti e ministro delle Finanze nei due ministeri [...] , durante il ventennio si ritirò a vita privata, poi aderì alla Democrazia Cristiana; fu eletto deputato all'AssembleaCostituente, indi senatore nelle successive legislature repubblicane. Ministro del Tesoro nel primo ministero De Gasperi (1946), fu ...
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Giornalista e uomo politico, nato a S. Giovanni Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871. Di tendenza liberale di destra, diede tale indirizzo al Giornale d'Italia, da lui diretto dal 1901. Nel 1920 fu nominato [...] Badoglio la direzione del Giornale d'Italia. Nel 1944 fondò la Concentrazione democratica liberale, confluita in seguito nel Partito nazionale monarchico; nel 1946 fu eletto deputato all'Assembleacostituente, e nel 1948 nominato senatore di diritto. ...
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NOVELLA, Agostino
Uomo politico nato il 28 settembre 1905 a Genova. Organizzatore sindacale, nel 1924 aderì al Partito Comunista Italiano. Condannato nel 1927 dal Tribunale speciale a quattro anni di [...] carcere, nel 1931 si trasferì in Francia, rientrando in patria nel 1934. Deputato per il P. C. I. all'AssembleaCostituente, eletto deputato per la I legislatura repubblicana, è stato poi rieletto per la II e la III.
Dal 1957 è segretario della C.G.I ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] con a lato una consulta legislativa; regolò l'autonomia dei comuni; stabilì l'uniformità delle leggi; convocò un'Assembleacostituente pel 20 marzo. Ma non si andò oltre i propositi, perché il moto fu violentemente troncato dall'intervento austriaco ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...