ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] in Il Lavoro, 11 apr. 1930; M. Brion, L'amata alla finestra, in Les Nouvelles Litteraires, 19 apr. 1930; B. Tecchi, Gente in Aspromonte e altre avventure, in L'Italia Letteraria, 21 dic. 1930; A. Tilgher, Un romanzo di guerra, in Il Popolo di Roma, 6 ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] Ottocento, I, a cura di G. Trombatore, Milano-Napoli 1953, pp. 1085-1088 e ss.; R. Composto, I democratici dall'Unità ad Aspromonte, Firenze 1967, pp. 4, 8, 84, 129, 134, 140, 150; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969 ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] , il B. ebbe non poche vertenze cavalleresche, e in un- duello avuto con un ufficiale in seguito ai fatti di Aspromonte, riportò una gravissima ferita alla mano destra. Lasciata la direzione del Movimento nel 1866, accorse al seguito di Garibaldi nel ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di vera storia.
La più aspra e lunga polemica politica del C. riguarda Roma capitale. Prima ancora dell'episodio di Aspromonte comincia il suo risentimento contro moderati e neoguelfi, di cui è testimonianza il giudizio sdegnoso contro le tesi che il ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] ) dell'eroica impresa.
Conclusasi la spedizione, sciolto l'esercito garibaldino, l'A. tornò a Cairo fra i suoi. La preparazione di Aspromonte lo colse a Pisa, dove si era stabilito - come scrisse egli stesso - "per vaghezza di studi e per vivere coi ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] l'Italia dopo la dittatura diGaribaldi (Milano 1863), nella quale esamina la crisi seguita all'unificazione e l'episodio d'Aspromonte, di cui, al solito, fa ricadere la maggiore responsabilità sul clero per avere avversata la rivoluzione. Tali lavori ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] non accettò la sua proposta di guidare un movimento insurrezionale nel Veneto, né seguì Garibaldi durante l'avventura di Aspromonte. Partecipò invece alla guerra del 1866 e si distinse a Custoza riconquistando alcune posizioni perdute. La disciplina ...
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grecanico
grecànico agg. [dal lat. Graecanĭcus, der. di Graecus «greco»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha rapporto con la Grecia, per origine o per imitazione: arte g.; è soprattutto riferito ai Greci che abitavano la Sicilia o la Magna Grecia, o...
wilderness
〈u̯ìldënis〉 s. ingl. [propr. «l’essere selvaggio», der. di wild «selvaggio, incolto»], usato in ital. al femm. – In ecologia, natura allo stato selvaggio: Associazione italiana per la w.; la tutela della w.; anche, con sign. concr.,...