CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] , il C. si recò a Caprera, da dove in sua compagnia salpò per la Sicilia; non partecipò tuttavia allo scontro di Aspromonte perché, nel contempo, si era recato a Genova per incarico di Garibaldi stesso. In relazione, fin dal 1862, con i cospiratori ...
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TASSINARI, Paolo
Franco Calascibetta
– Nacque il 3 novembre 1829 a Castel Bolognese, un paese sulla via Emilia, tra Faenza e Imola, ultimo figlio di Gabriele, farmacista, e di Teodora Galati.
La farmacia [...] la presenza di una palla di piombo nella ferita al collo del piede inferta a Giuseppe Garibaldi all’Aspromonte. Ciò permise al chirurgo Ferdinando Zannetti di estrarre finalmente il proiettile che aveva provocato all’illustre ferito mesi ...
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MINOLI, Giuseppe Ottavio
Luigi Polo Friz
– Nacque a Oleggio (Novara) il 29 dic. 1816 da Carlo Antonio e da Liberata Bronzini. Rimasto presto orfano di madre, fu allevato con eccessivo rigore dal padre, [...] dei suoi molteplici impegni, ribadì la sua fedeltà alla massoneria.
Dopo il 1862 il M., scosso dalla sventura dell’Aspromonte, assunse una posizione più defilata e, pur erogando occasionalmente qualche somma di denaro a favore della stampa mazziniana ...
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Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] contrasto anche con Garibaldi, del quale non approvò i tentativi per la soluzione della questione romana del 1862 (Aspromonte) e del 1867 (Mentana), si irrigidì nella sua posizione repubblicana, specie dopo la Convenzione di settembre (1864). Visse ...
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MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] strettamente con Mazzini e adoperandosi per comporre le divisioni in seno al movimento democratico italiano. Dopo i fatti di Aspromonte (29 ag. 1862), che dal suo punto di vista posero fine a ogni residua possibilità di collaborazione tra i ...
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Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] epoca medievale e moderna di popolazioni provenienti dall’esterno, con la probabile eccezione dei dialetti neogreci del Salento e dell’Aspromonte, per i quali resta aperto il problema della continuità con la lingua che fu parlata nella Magna Grecia ...
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TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] , spesso coinvolta in polemiche e litigi. Türr ebbe il compito di normalizzarla (nelle settimane prima della giornata dell’Aspromonte, il 29 agosto 1862, molti disertarono per unirsi a Garibaldi). La sua azione provocò critiche e risentimenti, fu ...
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WYSE RATTAZZI BONAPARTE, Marie Laetitia Studolmina
Angelica Zazzeri
– Nacque il 25 aprile 1831 a Waterford, in Irlanda. La madre, Laetitia, era figlia di Lucien Bonaparte, fratello dell’imperatore Napoleone, [...] si intensificò nel 1862, quando compose un poema dedicato al re Vittorio Emanuele per chiedere l’amnistia dopo i fatti di Aspromonte.
Nei suoi frequenti viaggi a Torino aveva aperto un salotto presso l’hotel Feder e nel 1863 sposò il ministro Urbano ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] altri patrioti reggini, i fratelli Plutino e Romeo, costituì il Comitato di salute pubblica con sede a Sant'Eufemia d'Aspromonte. Questo, fin dalla sua formazione, operò stentatamente sia per l'esiguità delle forze che raccolse intorno a sé sia per ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] e dalle pagine della Discussione (che egli fondò e diresse dal 1862 al 1864). Anche in occasione dei fatti di Aspromonte in tre violenti opuscoli (Garibaldi o la legge ?; La paura... in continuazione di "Garibaldi o la legge?"; Una pagina di ...
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grecanico
grecànico agg. [dal lat. Graecanĭcus, der. di Graecus «greco»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha rapporto con la Grecia, per origine o per imitazione: arte g.; è soprattutto riferito ai Greci che abitavano la Sicilia o la Magna Grecia, o...
wilderness
〈u̯ìldënis〉 s. ingl. [propr. «l’essere selvaggio», der. di wild «selvaggio, incolto»], usato in ital. al femm. – In ecologia, natura allo stato selvaggio: Associazione italiana per la w.; la tutela della w.; anche, con sign. concr.,...