Comune della Sicilia orientale (182,9 km2 con 296.266 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Porto sul Mar Ionio, si stende in posizione assai favorevole alle falde meridionali dell’Etna, al [...] e appoggiò i costituzionali napoletani. Nel 1862 Garibaldi vi stabilì il centro organizzativo della spedizione conclusasi in Aspromonte. Durante la seconda guerra mondiale, dopo lo sbarco anglo-americano in Sicilia (1943), i Tedeschi, per sottrarsi ...
Leggi Tutto
Diplomatico francese, nato a Bastia (Corsica) il 29 aprile 1817, morto a Parigi il 28 marzo 1900. Iniziò la sua carriera come console di Francia in Egitto e nel 1848 si trovava in tale qualità a Palermo. [...] dava l'illusione di una ferma resistenza ai moti del partito d'azione. Dopo il nuovo tentativo garibaldino di Aspromonte, Napoleone III credette necessario dar garanzie all'opinione pubblica conservatrice e, ritenendo fallita la sua politica di ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] di Ciriè, 'arruolato' dai rapitori.
La prigionia sull'Aspromonte fu terribile, per il gelo e le condizioni in cui Ravizza parlò del perdono ai rapitori, ai carcerieri dell'Aspromonte: «Proprio perché ho vissuto un'esperienza simile immagino ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] la Storia del Parlamento italiano, I, Palermo 1963; V-VIII, ibid. 1968-78, ad Ind. Tra le altre fonti cfr. A. Luzio, Aspromonte e Mentana, Firenze 1935, p. 314; C. Pisacane, Epistolario, a c. di A. Romano, Milano-Roma 1937, ad Ind.; G. La Cecilia ...
Leggi Tutto
MARANELLI, Carlo
Giandomenico Patrizi
Nacque a Campobasso il 26 genn. 1876 da famiglia marchigiana: il padre, Giuseppe, di professione ingegnere, era nato a Cagli, in provincia di Pesaro, e la madre, [...] aveva dato alle stampe il suo primo scritto importante: La distribuzione della popolazione nel gruppo dell'Aspromonte. Saggio di uno studio antropogeografico sulla Calabria meridionale (Roma 1901; rist. postumo, in Id., Considerazioni geografiche ...
Leggi Tutto
BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] non accettò la sua proposta di guidare un movimento insurrezionale nel Veneto, né seguì Garibaldi durante l'avventura di Aspromonte. Partecipò invece alla guerra del 1866 e si distinse a Custoza riconquistando alcune posizioni perdute. La disciplina ...
Leggi Tutto
SAPPIA, Enrico
Antonino De Francesco
SAPPIA, Enrico. – Nacque a Toetto, nella Contea di Nizza, il 17 aprile 1833, da un piccolo possidente, Giuseppe, e da Marcellina Simon.
Con la famiglia si trasferì [...] . Da quel momento si perdono le sue tracce, anche se sembra fosse in Sicilia e addirittura partecipasse al fatto d’Aspromonte.
Nel 1863 era comunque a Torino, dove collaborò ai lavori di una società di pubblica istruzione prima di prender parte ...
Leggi Tutto
FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] comunque in Sicilia come emissario di Mazzini e diffusore dei documenti da lui redatti. Nel 1862 fu ancora con Garibaldi in Aspromonte e l'anno seguente, dopo un altro processo, a Lugano con Mazzini, poi a Neuchâtel. Partecipò infine alla guerra del ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] ed altri della democrazia toscana, ma non il C., sempre schivo di figurare in prima linea. Angosciato per i fatti di Aspromonte, si spegneva a Prato il 1º dic. 1962.
Il C. non ebbe tempra di forte pensatore. Fu soggiogato dalla forte personalità ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] , nelle iniziative d'oltre Adriatico), il generale se ne serviva per preparare e poi attuare la sfortunata spedizione di Aspromonte, durante la quale, al comando del I battaglione bersaglieri, il G. restava ancora una volta leggermente ferito, non ...
Leggi Tutto
grecanico
grecànico agg. [dal lat. Graecanĭcus, der. di Graecus «greco»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha rapporto con la Grecia, per origine o per imitazione: arte g.; è soprattutto riferito ai Greci che abitavano la Sicilia o la Magna Grecia, o...
wilderness
〈u̯ìldënis〉 s. ingl. [propr. «l’essere selvaggio», der. di wild «selvaggio, incolto»], usato in ital. al femm. – In ecologia, natura allo stato selvaggio: Associazione italiana per la w.; la tutela della w.; anche, con sign. concr.,...