Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...] imperfettivo, quelli impiegati nella codifica del primo piano hanno aspetto perfettivo: in italiano, infatti, le temporali, che tipicamente codificano lo sfondo, presentano spesso forme verbali all’➔imperfetto. Inoltre, anche le forme gerundiali si ...
Leggi Tutto
Non è facile dare una definizione di analisi grammaticale. L’espressione potrebbe infatti riferirsi ed essere utilizzata a buon diritto per qualunque tipo di analisi, cioè di esame o osservazione minuziosa, [...] il ‘caso’ nel pronome personale (➔ personali, pronomi) e l’➔aspetto nel verbo, vengono invece tradizionalmente ignorati. Data poi la nota complessità del paradigma verbale dell’italiano, grande attenzione viene di solito dedicata al riconoscimento e ...
Leggi Tutto
La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] oppure un oggetto che può essere considerato sotto un duplice aspetto (portafinestra è un oggetto che svolge sia la funzione di hanno vinto lo scudetto.
Sono formati da un tema verbale e da un nome che funge da complemento, tipicamente da ...
Leggi Tutto
Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] sintattiche che può assumere una frase predicativa: essa è verbale se il suo predicato è espresso con un verbo coniugato essi hanno la peculiarità di dare rilievo a un aspetto ritenuto particolarmente significativo, lasciando nel vago la situazione ...
Leggi Tutto
Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] , già nei più antichi testimoni di opere greche l’apostrofo è saltuariamente presente in alternanza con la diastole, segno di aspetto uguale all’apostrofo, ma collocato in basso, che presto assume forma di virgola. Persisteva, intanto, l’abitudine di ...
Leggi Tutto
L’indicativo è uno dei modi della coniugazione del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Con i suoi otto tempi, quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro; ➔ tempi semplici) [...] alle categorie grammaticali di tempo (➔ temporalità, espressione della), ➔ aspetto e ➔ modalità (Bertinetto 1986; Berretta 1992).
L’indicativo è l’unico modo del sistema verbale italiano in cui si trovino forme morfologicamente distinte di ➔ futuro ...
Leggi Tutto
Il presente è un tempo della ➔ coniugazione verbale il cui significato non si limita, come suggerisce il termine, a esprimere contemporaneità rispetto al momento dell’enunciazione, ma può anche denotare [...] narrativo del presente storico neutralizza l’opposizione tra aspetto imperfettivo e perfettivo. Se la sequenza narrativa in , nonostante la sua ridottissima e residua produttività come forma verbale che non può riferirsi a eventi veri e propri ma ...
Leggi Tutto
I segnali discorsivi (detti anche marcatori di discorso) sono elementi linguistici (parole, espressioni, frasi), di natura tipicamente pragmatica, diffusi in specie nella ➔ lingua parlata, che, a partire [...] non l’unica attualmente adottata, anche se tiene conto di aspetti messi in evidenza anche in altre proposte (cfr., fra I) caratterizza una persona, tanto che si può parlare di tic verbale: c’è chi ripete in continuazione appunto, o diciamo, o insomma ...
Leggi Tutto
I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] italiano (e non va confusa con un’altra perifrasi verbale, di carattere modale: venire da + infinito, indicante l cit., p. 66)
(29) eh c’abbiamo da passa’ la pubblicità devi aspetta’ un minuto (LIP FB18)
(30) senti tornatene via insomma che t’aggie ...
Leggi Tutto
Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] egli rimase solo, a distanza, seduto su una pietra ad aspettare
(Deledda, Canne al vento, p. 182).
Nei testi il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 2º (I sintagmi verbale, aggettivale, avverbiale. La subordinazione), pp. 13-161.
Bertinetto, Pier ...
Leggi Tutto
aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.