Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] abbia influenzato positivamente la capacità di gestire quell’aspetto. Milano, lontana e in ogni caso poco , Il cardinal Schuster e il suo tempo, Milano 1996.
5 Il testo del verbale è citato da A. Riccardi, Chiesa di Pio XII o Chiese italiane?, in ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] ha una combinazione di varie forme di preghiera e di magia verbale. Il tipo di formula magica dei Trobriandesi descritto in precedenza non che può esprimere un desiderio o una speranza, un'aspettativa o una richiesta, e persino un comando. Secondo la ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] regio decreto 26 aprile 1928 n. 1297 – in cui si precisano aspetti come le ore di insegnamento (art. 108), il meccanismo dell’idoneità della firma dell’intesa venne inserita, nel relativo verbale, una sorta di ‘interpretazione autentica’ del punto ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Il colloquio con Macchi aveva toccato in tutta evidenza aspetti operativi dettagliati che denotano, a quella data, il (testimonianza di Eleonora Moro, 12 luglio 1982).
74 Processo verbale presso il Tribunale di Roma di Gaetano Miceli davanti al ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] 'unione con il Signore, l'atto della trascendenza prende l'aspetto dell'immagine. Come constatavano spesso i mistici dell'epoca, non era possibile esprimere la visione con una descrizione verbale (Benz, 1969, pp. 313-324; Krüger, 1989, pp. 193-196 ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] merito alcun documento. Probabilmente si trattò di una comunicazione verbale dell’Ordinario del tempo. Si pensava forse di poter tutto […]. La festa di S. Antine, oltre questo suo aspetto intimo, ne rivela un altro esterno, per il quale essa diventa ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] The Margins of Medieval Art, London-Cambridge (MA) 1992; W. Diebold, Verbal, Visual and Cultural Literacy in Medieval Art. Word and Image in the Psalter e in alcuni casi si avvicina, per certi aspetti, a entrambe.
Salteri a figurazioni marginali
I s ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] firma è quello arcivescovile; la lettera di invio del verbale è su carta intestata del segretario della Commissione episcopale per Chiesa, l’Italia, cit., pp. 96-106.
44 Su questo aspetto cfr. N. Buonasorte, Siri, cit.; F. Sportelli, La Conferenza ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] latino, slavonico, arabo classico, ecc. - è frequente nel culto). Tuttavia, anche quando è escluso dagli aspetti più complessi, soprattutto verbali, della comunicazione con il dio, il pubblico resta pur sempre un interlocutore necessario: gli si deve ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] succedono e si intrecciano, senza scindere il loro aspetto dottrinale dalla dimensione evenemenziale.
In relazione alla povertà concluso il dibattito. In realtà, alla fase verbale, concentrata essenzialmente nei Concistori tenuti nella primavera del ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.