Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] motoria, depersonalizzazione con mutamento di toni e d'aspetto, linguaggio blasfemo. Fin dalla fase diagnostica o di del corpo cui vengono attribuiti significati simbolico-esoterici) e verbale (formule, preghiere, domande), cui si aggiunge l'uso ...
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VANGELO
Giuseppe Ricciotti
. E il nome comune ai quattro primi libri del Nuovo Testamento (v. Bibbia); secondariamente è anche il nome dato ad altre composizioni antiche che hanno qualche analogia con [...] - e che inoltre, anche sotto il solo aspetto dell'autorità storica e dell'antichità di composizione, sono al quarto, Giovanni: queste affinità, che spessissimo raggiungono l'uguaglianza verbale, hanno fatto dare ai tre primi Vangeli il nome di " ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] imprimere al suo nuovo servizio, contraddicendo "chi aspetta nel pontefice l'uomo di Stato, il diplomatico Bologna 1993, che consta di 9612 titoli, e una concordanza verbale computerizzata di tutti gli scritti italiani editi o comunque accessibili.
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] mezzi di conoscenza validi, il linguaggio e la conoscenza verbale.
La forma dei testi
Il testo 'originale' nelle è in stretto contatto, pur senza mai confluirvi.
Chi si aspettasse da queste premesse una disciplina sapienziale e 'mistica' resterebbe ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] alla politica economica] sono ancora una pura espressione verbale e rischiano di diventare un mito, ciò R. Ruffilli, Bologna 1979, pp. 425-492.
49 Su questo aspetto F. Pizzolato, Finalismo dello Stato e sistema dei diritti nella Costituzione italiana ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] preferire la strada dello scontro, talvolta non solo verbale, per costringere gli altri cristiani a entrare a in Regno come comunione, Torino 1980, pp. 13-26.
55 Su questo aspetto rinvio J. Grootaers, Rome et Genève à la croise des chemins (1968-1972 ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] discorso in cui il λόγος non è più semplicemente l'espressione verbale, ma ha assunto il valore di razionalità dimostrativa, e su legge naturale degli uomini, sotto identico o simile aspetto. Sicché quest'opera è stata composta perché avesse valore ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] piano" (M. Petrocchi, p. 207). A proposito dell'aspetto di I., anche altre fonti riferiscono della sua figura piccola, armoniosa vescovo locale e della Santa Sede. Di una "conferma verbale" della Regola primitiva non si dovrebbe parlare in questo ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Sede, si inaugurò viene ricordata come «scelta religiosa». L’aspetto più vistoso di quest’ultima fu la fine del collateralismo, 1987: «Non comportatevi come quel figlio che, a un’adesione verbale alla volontà del Padre, non ha poi fatto seguire l’ ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] in favore della pratica della dissezione.
In quest'opera l'aspetto indagativo della scienza non si limita più al Libro, che con comando divino; nella povertà sintetica di tale linguaggio verbale sono indicati soltanto gli estremi del regno animale. ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.