STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] Sebbene messer Pazzino di messer Francesco avesse avuto un pesante scontro verbale con Uberto di Pagno Albizzi nel 1356, Carlo di Strozza divenne esposero a una controdenuncia (p. 32). L’aspetto più interessante dell’intera vicenda, in definitiva, ...
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Consenso informato
Christian Hick
Gilberto Corbellini
di Christian Hick
La dottrina del consenso informato rappresenta uno dei mutamenti più importanti introdotti nell'ambito dell'etica biomedica dalla [...] pienamente la sua funzione, il documento in discorso deve presentarsi sotto un duplice aspetto: come una dichiarazione dell’informazione (anche verbale) ricevuta e come consenso alla specifica prestazione sanitaria prevista.
Il consenso informato è ...
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Giuseppe Finocchiaro
Abstract
L’Arbitro bancario finanziario (d’ora innanzi: ABF) rappresenta, per unanime opinione, il sistema di risoluzione alternativa delle controversie che, nel panorama italiano, [...] assiste alle riunioni del collegio e ne redige il verbale; cura le numerose comunicazioni alle parti; alimenta l’ 4.5).
Le riserve che si possono nutrire su entrambi questi aspetti, però, non possono non venire meno avendo riguardo ai dati ...
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dieresi
Gian Luigi Beccaria
Due vocali contigue nel corpo della parola equivalgono di solito, nel computo del verso, a una sillaba sola; ma il poeta può talvolta tenerle distinte, per conferire loro [...] sono eccezioni in D.: cfr. per es. la desinenza verbale in -ea, normalmente monosillabica, ma spesso bisillabica (occorrerebbe senza s complicata: If XV 26 ficcaï li occhi per lo cotto aspetto (ma vedi l'ipotesi del Casella ficca' i li occhi); Pd ...
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prima (pria)
Ugo Vignuzzi
Avverbio (e, in unione con ‛ che ' o ‛ di ', introducendo una proposizione dipendente, congiunzione) temporale, di media frequenza nell'opera dantesca. Anche se a rigore le [...] dipendente temporale (in questo caso esplicita, cioè con modo verbale finito: non si presentano, in D., casi di temporali così corremmo nel secondo regno; XI 30 quel consiglio nel quale ogne aspetto / creato è vinto pria che vada al fondo; XVII 32 ...
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prosa
Francesco Tateo
Il largo e vario uso che D. fece della p., l'importanza e l'originalità da lui attribuita all'esperimento della p. volgare, e le sparse considerazioni che egli espresse usando [...] terminare due membri paralleli del periodo invertendo l'ordine della forma verbale (è conceduto a li poete... conceduto è a li rimatori al cursus (v.), che dell'ornato rappresenta l'aspetto più caratteristico.
Soprattutto al cursus è affidata, infatti ...
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musica
Alessandro Niccoli
Raffaello Monterosso
. Il vocabolo ricorre solo nel Convivio, in accezioni che gli sono proprie anche oggi.
Come sostantivo astratto, indica l'arte che si esprime per mezzo [...] 2 e 5).
Si tratta quindi di un'armonia puramente verbale, anzi fonetica, e, come tale, lontana da ogni accezione opera dantesca non deve però far perdere completamente di vista altri aspetti della ricerca, marginali certo, ma non privi d'interesse. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro di prosa, che ridefinisce la propria identità confrontandosi con le altre [...] nel 1859, il duca dedica una particolare cura all’aspetto visivo degli spettacoli. Lo studio dei costumi viene impostato volentieri mi piegai alla sua autorità, mettendo nel verbale della seduta che riconoscevo al mio futuro collaboratore teatrale ...
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Esecuzione indiretta. Le nuove misure coercitive ai sensi dell'art. 614 bis c.p.c.
Sergio Chiarloni
Esecuzione indirettaLe nuove misure coercitive ai sensi dell’art. 614 bis c.p.c.
La generalizzazione [...] giudiziale di omologa; oppure ancora con il verbale di conciliazione giudiziale; quale sia il momento ultimo destinazione vincolata per iniziative a vantaggio dei consumatori). Questo aspetto è da valutare positivamente, anche perché si evitano in ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] forma estrema di persuasione, con aspetti potenzialmente coercitivi.
Un aspetto della propaganda che non viene preso o nei conflitti tra gli Stati nazionali. Queste battaglie verbali erano condotte in larga misura attraverso pamphlets e manifesti, ma ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.