NEURODEGENERATIVE, MALATTIE.
Fabrizio Tagliavini
Pietro Tiraboschi
– Malattia di Alzheimer. Patogenesi. Patologia. Terapia. Demenza frontotemporale. Patologia e correlazioni clinico-patologico-biomolecolari. [...] -20 anni). Inoltre, nella maggior parte delle sperimentazioni gli aspetti funzionali non sono stati analizzati con strumenti specifici e la precoce riduzione dell’eloquio (laconicità, inerzia verbale) e gli argomenti tendono a divenire stereotipati ...
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SCRITTURA
Raffaele Corso
. Mezzi di comunicare ai propri simili ensieri idee, avvenimenti, sia nel tempo, sia nello spazio, esistono presso quasi tutti i primitivi, ma variano a seconda dello sviluppo [...] con figure e con colori simbolici; questi dànno l'idea dell'aspetto delle cose (il colore blu indica quello del lago, il grafico diviene fonogramma, e questo nelle sue diverse forme (verbale, sillabica, alfabetica) dà origine al vero e proprio ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] di Omero. La persona di Esiodo però non è, sotto l'aspetto storico, così evanescente come quella di Omero. E non è così raggiungevano la soglia della coscienza e dell'oggettivazione verbale. Il principale centro d'irradiazione della poesia ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] religiosa è strettamente legata con quella politica e con tutti gli aspetti della vita nazionale. La Spagna ebbe già nel corso del sec del romanzo è contenuto nei limiti di una compostezza verbale, in cui traluce lo spirito dell'autore. Egli ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] si accresce della desinenza masch. -w, femm. -t la radice verbale, nell'imperfetto e nel perfetto, in beḍauya il modo relativo è formato , i contratti di servizio e di tirocinio assumono l'aspetto di dedizioni in servitù, e perfino gli affitti di ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] del gruppo Penuti.
Frequenti sono i verbi composti di due temi verbali. Il Tiwa ha töă-män "egli andò a cercare", composto di metallo o di osso, tronchi d'albero incavati. Sotto questo aspetto esso non è al disotto dei popoli d'Europa dei tempi ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] movimento da essi suscitato, nonché cessare, s'intensifcò e, assumendo aspetti di guerriglia, seminò il terrore e l'anarchia in tutto l'‛ sue manifestazioni artistiche, legata a esercitazioni di verbalismo retorico e staccata dalla vita (su ciò ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] di Hortobágy, dove la vita pastorale si conserva nei suoi aspetti tradizionali. La restante regione tra Körös e Tibisco e tra anche l'articolo determinativo posposto del mordvino).
Nella coniugazione verbale troviamo due tipi; uno "soggettivo" e uno ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] a colorito patriottico da una parte e la magnificenza verbale dall'altra vengono accusate di retorica, e soprattutto di le vie indicate da I. K. Dienzenhofer e mantenne il suo aspetto barocco più a lungo che negli altri paesi d'Europa, fin quasi ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
*
Lucio [...] altipiani si estendono a perdita d'occhio e dànno al paesaggio un aspetto triste e monotono: sono le "Charnecas", spesso del tutto incolte impersonale; il primo è coniugato come una forma verbale qualsiasi, il secondo è invariabile. L'infinito ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.