L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Sede, si inaugurò viene ricordata come «scelta religiosa». L’aspetto più vistoso di quest’ultima fu la fine del collateralismo, 1987: «Non comportatevi come quel figlio che, a un’adesione verbale alla volontà del Padre, non ha poi fatto seguire l’ ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] in favore della pratica della dissezione.
In quest'opera l'aspetto indagativo della scienza non si limita più al Libro, che con comando divino; nella povertà sintetica di tale linguaggio verbale sono indicati soltanto gli estremi del regno animale. ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] concepì come storia generale dell'uomo in tutti i suoi aspetti, compresi quelli fisici e culturali, dalle ere glaciali al operazioni mentali comunicate attraverso simboli verbali, affiancati dal linguaggio non verbale prossemico e cinesico, da gesti ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] di questo, potrebbe essere interpretato come un modo puramente verbale di rapportare all'istante ciò che è dotato di esistenza non è più un vago termine impiegato per designare tutti gli aspetti di un processo i cui soli elementi 'reali' sarebbero la ...
Leggi Tutto
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] gli altri poteri dello Stato.
Per l'uno e per l'altro aspetto, quindi, l'istituzione di un Consiglio superiore così composto veniva a dare presupposto il conferimento dell'incarico, che è normalmente verbale. Nei giudizi penali, tuttavia, l'incarico ...
Leggi Tutto
Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] po' dappertutto al Folengo, è attesa con una aspettazione che si prolunga nel tempo, ma che non tarderà mal francese e che spesso si cifra e si incista in un duro grumo verbale, in un lemma, in un idiotismo, in un dialettismo impervio, nella cadenza ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] abbia influenzato positivamente la capacità di gestire quell’aspetto. Milano, lontana e in ogni caso poco , Il cardinal Schuster e il suo tempo, Milano 1996.
5 Il testo del verbale è citato da A. Riccardi, Chiesa di Pio XII o Chiese italiane?, in ...
Leggi Tutto
Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] ‛rienunciazioni' (restatements).
L'intenzione primaria di questo lavoro verbale con le immagini è il ‟recupero dell'anima nel e altri, Ensouhng language, 1978), che rivela l'aspetto insieme estetico ed erotico delle immagini: esse cioè ammaliano, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Per lui, come per Pindaro, la definizione poetica, visiva o verbale, si struttura come edificio semantico e come catena di emblemi.
, e si situa in quella costante inclinazione per gli aspetti leggendari, più e più volte riproposti nelle Vite, dove ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] , ed è stata in particolare curata la comunicazione verbale sia con i diretti interlocutori sia nelle riunioni consiliari Burns (v., 1978), opera molto nota e per certi aspetti insuperata. Pochi altri tentativi del genere hanno fatto seguito; meritano ...
Leggi Tutto
aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.