ONOMASIOLOGIA
Vittorio Bertoldi
. Per onomasiologia s'intende un aspetto particolare dell'indagine linguistica che, movendo da una determinata idea, esamina i varî modi con chi essa ha trovato espressione [...] al dialetto e da un dialetto all'altro la massa verbale tanto nella sostanza psichica quanto nella forma materiale. Ne consegue di culla e ai nomi che lo designano nei suoi varî aspetti: la culla a cesta (ligure tsesta, skorba, napoletano sporta, ...
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TERENZIO, Afro Publio (P. Terentius Afer)
Giorgio Pasquali
Poeta comico romano. Notizie biografiche, evidentemente non tutte documentarie, ci fornisce la vita di Svetonio preposta al commento cosiddetto [...] . A Terenzio dispiace in Plauto il contrasto tra lo stile verbale, tutto punte, e i caratteri, che, nonostante le deformazioni rilevati spesso da figure, particolarmente allitterazione. Quest'aspetto dello stile di Terenzio sembra sinora troppo poco ...
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GRAMMATICA GENERATIVA
Giulio Lepschy
. La g. g. (di cui la g. trasformazionale è il tipo più importante) costituisce la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea. È stata ideata e costruita [...] nei simboli che la seguono; GN = Gruppo Nominale; GV = Gruppo Verbale; Art = Articolo; N = Nome) potremo avere la seguente grammatica: dal modello delle Strutture della sintassi al modello degli Aspetti è stato proseguito da linguisti come G. Lakoff, ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA (XXVI, p. 672)
Franco Mencarelli
Al momento della riforma del 1975 il s. p. italiano era sostanzialmente ancora quello configurato dal regolamento penitenziario del 1931, per quanto [...] meno affini adottati in molti paesi). Un ultimo aspetto atteneva infine alla riorganizzazione della disciplina interna degl'istituti divieto di frequentare determinati locali e al lavoro. Nel verbale può anche stabilirsi che l'affidato si adoperi in ...
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SOLITUDINE
Silvia Gregory
La solitudine ai tempi del web. Nuove forme di socialità? Una società virtuale
La solitudine ai tempi del web. – Il 48° rapporto del CENSIS (CENtro Studi Investimenti Sociali), [...] – non offre infatti le stesse ‘sfumature’ della comunicazione verbale e corporea; sempre più si usano i telefoni cellulari sondaggio di Skuola.net, il CENSIS rileva: «L’aspetto innovativo del selfie non consiste solo nella produzione autogestita ...
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GARANZIA (voce di origine franca; fr. garantie, sp. saneamiento, ted. Gewährleìstung; ingl. warranty)
Mario Ricca Barberis
Nel linguaggio giuridico, in senso largo, serve a designare, in contrapposto [...] a costituire in mora; perché un semplice invito verbale a intervenire in giudizio non sarebbe propriamente una giudiziale è ricca di vantaggi, occorre vedere quale ne sia l'aspetto giuridico. Essa implica un intervento coatto a istanza di parte ...
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SOFISTICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Gino FUNAIOLI
. Il nome di σοϕιστής "sofista", ha nella grecità più antica un significato non molto divergente da quello di γοϕός "sapiente, esperto", [...] all'illuminismo, e designata con questo stesso nome.
Sotto questo aspetto, la prima sofistica costituisce l'ambiente stesso entro cui si di Socrate. A una pura arte della confutazione verbale decade infine la sofistica nella cosiddetta "eristica" (" ...
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PIDGIN E CREOLE, LINGUE
Maurizio Gnerre
(v. pidgin-english, XXVII, p. 164; creole, lingue, XI, p. 833)
Le lingue p. e c. parlate attualmente sono forse più di 200, presenti in tutti i continenti, con [...] in termini tipologici, in special modo per quel che riguarda i sistemi verbali.
La maggior parte dei p. e c. conosciuti sono sorti (secondo l'uso di questo termine sopra chiarito). Sotto l'aspetto cronologico i p. e c. di più antica attestazione (dal ...
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VANGELO
Giuseppe Ricciotti
. E il nome comune ai quattro primi libri del Nuovo Testamento (v. Bibbia); secondariamente è anche il nome dato ad altre composizioni antiche che hanno qualche analogia con [...] - e che inoltre, anche sotto il solo aspetto dell'autorità storica e dell'antichità di composizione, sono al quarto, Giovanni: queste affinità, che spessissimo raggiungono l'uguaglianza verbale, hanno fatto dare ai tre primi Vangeli il nome di " ...
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GIUDIZIO (fr. jugement; sp. juicio; ted. Urteil; ingl. judgment)
Guido Calogero
In generale, nome della funzione logica che connette, affermativamente o negativamente, un soggetto con un predicato.
La [...] dell'"essere", avevano sostituito alla predicazione nominale la verbale).
Aristotele, nemico acerrimo dell'essere assoluto dell 'assenso a una data realtà, venne ad assumere un aspetto volontario, che lo staccò dalla sfera teoretica per riconnetterlo ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.