Le comunità serbocroate molisane (o slavomolisane), tutelate dalla legge 482/1999 come minoranza linguistica (➔ minoranze linguistiche; ➔ legislazione linguistica), risiedono in tre comuni della provincia [...] , 9-11 ottobre 2003), Rende, Università della Calabria. Centro editoriale e librario.
Breu, Walter (2007), Il sistema degli aspettiverbali dello slavo molisano e l’influsso dell’italiano come L2, in Consani & Desideri 2007, pp. 186-204.
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Nella tradizione retorica occidentale il termine amplificazione (lat. amplificatio, exaggeratio; greco áuxesis, da auxánō «accrescere») indica un complesso di tecniche che intensificano i discorsi con [...] riguardano per lo più il sapere astronomico e geografico, ma rinviano a ogni aspetto enciclopedico: ad esempio, l’età infantile: «anzi che tu lasciassi il fa da regia discorsiva rispetto a un tessuto verbale in cui si contrappongono le figure con un ...
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L’espressione foreigner talk (dall’ingl. foreign «straniero» e talk «parlata»), introdotta come termine tecnico da Ferguson (1971), indica il modo semplificato con cui si parla a interlocutori stranieri [...] competenza linguistica dell’interlocutore, il foreigner talk ha qualche aspetto in comune col ➔ baby talk, che si distingue pidgin, è indizio di foreigner talk la riduzione del sistema verbale ai soli infinito e participio passato e l’uso di niente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale degli anni Sessanta, fortemente segnato dall’emergere di [...] di considerazioni programmatiche del tipo: “Nell’arte, il concetto è l’aspetto più importante del lavoro […]”, oppure “L’idea in se stessa, anche nel titolo il colore, Le Witt traduce il testo verbale in quello visivo e l’opera si identifica con la ...
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Balbuzie
Magda Di Renzo
La balbuzie, detta anche disfemia o disartria funzionale, è un'alterazione del flusso verbale che si manifesta in forma di blocchi o di ripetizioni di sillabe, causati da spasmi [...] si convince di essere un cattivo parlatore perché non risponde alle aspettative dell'ambiente e ciò dà il via alla sua particolare può favorire una capacità di controllo del flusso verbale, con conseguente diminuzione del disturbo. Tale intervento ...
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I peggiorativi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) ottenuti per ➔ derivazione, il cui significato implica una valutazione negativa da parte del parlante, che in questo modo prende le distanze rispetto [...] sporca o logora, un vecchiaccio lo è per il carattere o l’aspetto fisico, un momentaccio per gli eventi con esso connessi, una vociaccia dinamitardo, beffardo, testardo, aggettivale, come vecchiardo, verbale, come infingardo (< infingere) e il ...
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I verbi atmosferici (o meteorologici) sono quei ➔ verbi che esprimono appunto eventi meteorologici. Nella lista appaiono albeggiare, annottare, balenare, brinare, diluviare, fioccare, fulminare, gelare, [...] l’uno o l’altro ausiliare da parte dei parlanti agisce verosimilmente il modo in cui è percepito l’aspetto dell’azione verbale. È stato proposto (Benincà & Cinque 1992; Sorace 2000) di legare la selezione di essere all’espressione esplicita di ...
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ricordo
Recupero di informazione precedentemente acquisita e immagazzinata attraverso i processi presenti nei sistemi di memoria (➔).
Il recupero delle tracce di memoria
Il recupero può avvenire dai [...] cruciale per tutta la vita. Ciò è dovuto a un aspetto particolare del r. di memorie dichiarative, ossia la sua natura leggiamo un libro, la memorizzazione non si limita al contenuto verbale del libro ma include la disposizione del testo nella pagina, ...
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I tempi semplici sono forme della ➔ coniugazione verbale in cui la morfologia grammaticale viene suffissata (➔ flessione) alla base lessicale del verbo (➔ tempi composti).
Questa struttura morfologica [...] informazioni grammaticali e lessicali differenzia i tempi semplici dai tempi composti, in cui invece la flessione verbale di tempo, ➔ aspetto, modo (➔ modi del verbo) e ➔ persona e la semantica lessicale sono analiticamente ripartite tra un ausiliare ...
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I fenomeni paralinguistici sono tratti concomitanti o simultanei (da qui il suffisso para- «accanto») alla comunicazione verbale, che veicolano informazioni aggiuntive sostenendo, rafforzando o anche contraddicendo [...] da essa trasmesse.
Si tratta di aspetti come il volume della voce, la velocità di elocuzione (➔ pronuncia), le esitazioni, le pause di silenzio, che, «pur strettamente inerenti alla comunicazione verbale, non si lasciano analizzare [come quella ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.