MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] . E in fondo un vecchio problema che si rivive ora sotto aspetti nuovi e più distinti.
Già F. Bacone, che notoriamente era molto risultati di esperienze controllate sull'uomo, l'informazione verbale costituisce spesso la sola base per l'adozione dei ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] è giunti alla convinzione che l'evoluzione umana, almeno nell'aspetto che si rivela attraverso i geni, è stata 'intermittente', nicchie, un sistema preciso e veloce di comunicazione verbale debba aver conferito vantaggi non indifferenti per la ...
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. Nell'insieme dei prodotti di ceramica greca i vasi attici costituiscono la parte predominante e su essi noi possiamo seguire tutta l'evoluzione, attraverso distinte fasi, della pittura dei Greci, dagli [...] accentuato dai riempitivi suggeriti dall'horror vacui. Ma l'aspetto complessivo dei grandi vasi del Dipylon è assai soddisfacente, di officine con la voce verbale ἐποίησεν, "fece", sia dei decoratori con la voce verbale ἔγαϕεν, "disegnò".
Rigido e ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] lo vide negli anni maturi: "Ecco chi ha l'aspetto d'un uomo!"; e familiarizzandosi con la gente minuta, , e penetra anche in Italia, in forme che guadagnano in destrezza verbale e musicale ciò che perdono d'immediatezza (Laus Vitae di D'Annunzio ...
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PSICOLINGUISTICA
Paolo Legrenzi
Si è incominciato a usare il termine "psicolinguistica" negli anni Cinquanta per indicare le ricerche sul comportamento linguistico condotte sulla base dei concetti e [...] e così via. La p. diviene così un aspetto della psicologia cognitiva e, soprattutto, del suo settore Suci, P. Tannenbaum, The measurement of meaning, Urbana 1957; B. F. Skinner, Verbal behaviour, New York 1957; G. A. Miller, E. Galanter, K. H. ...
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La nozione di comprensione (Verstehen) risale alla tradizione dello storicismo tedesco. In misura non trascurabile, essa è stata utilizzata anche dalla filosofia ermeneutica, che riprendeva, oltre ai temi [...] proferito il medesimo enunciato o ha approvato la sua emissione verbale. È questo accordo che ci consentirebbe di attribuire ad altri stato mentale e il conseguente comportamento. Un altro aspetto che ha suscitato obiezioni alla simulation theory è ...
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Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] Per lo più, tali antenati si mostrano nell'orribile aspetto di Ciclopi, dall'unico occhio in mezzo alla fronte tratta di vere sopravvivenze, che generalmente s'arrestano all'espressione verbale, senza prove o conseguenze di fatto, come nel vócero di ...
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SAMOA (A. T., 162-163)
Giuseppe GENTILLI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
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Arcipelago dell'Oceania, appartenente alla Polinesia, compreso tra 168° e 173° O. e 13°31′ e 14°30′ S., [...] . Caratteristico per chi dal mare si accosti l'aspetto dell'isola, che forma quasi un solo cono "io e un altro, ma non tu a cui parlo"). Il sistema verbale è relativamente semplice; con la ripetizione si formano i verbi frequentativi e intensivi ...
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PARMENIDE (Παρμενίδης, Parmenĭdes) di Elea
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
Pensatore greco, massimo rappresentante della scuola eleatica. La sua acme (quarantesimo anno dell'età, [...] , e che fa sì che persino l'errore logico-verbale assuma, nella sua possibilità e nella sua attuazione, un aspetto di realtà: altrimenti non si giustificherebbero quegli aspetti d'indiscussa oggettività, che pur presenta questa parmenidea dottrina ...
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LICIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe FURLANI
Paul KRETSCHMER
Giovanni CORSO
Regione peninsulare dell'Asia Minore sud-occidentale, montuosa e impervia, costituita nell'interno da un altipiano [...] altezza media di 1000-1200 m., arido e stepposo, d'aspetto quasi carsico e non privo di piccoli laghi salati. Nella parte ladu (da temi in -s tuhesñ), acc. pl. ladas, e la flessione verbale 3ª pers. sing. prnñawate, 3ª pers. pl. prnñawãte (da -ante). ...
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aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.