Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] l'assolutismo comunista del partito. In luogo dell'aspettativa marxiana d'una evoluzione graduale dalla democrazia borghese al al tipo di potere zarista, per il quale poco valore aveva la vita umana. Si tratta di presupposti che condussero ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] Albertini. All’inizio di gennaio del 1922 fu assunto al Corriere della sera. Chiese l’aspettativa dall’insegnamento fino al ’immediato dopoguerra, Parri si ritrovò al centro della vita nazionale, allorquando i partiti antifascisti lo invitarono a ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] della divisione "Peloritana".
In verità il G. si aspettava qualcosa di più del comando in Somalia, dove avrebbe dovuto limitarsi , Salò. Vita e morte della Repubblica sociale italiana, Milano 1976, ad ind.; G. Bocca, La repubblica di Mussolini, Roma ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] a Federico II il Regno era stato concesso dal papa soltanto vita natural durante. D'altra parte, però, Enrico VI e nella cattedrale di Bitonto. Nessuna di queste raffigurazioni, però, si può considerare un vero ritratto. Il suo aspetto ci rimane ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] , vedova di L. Urtoller, e rimaneva incerto se dare le dimissioni o chiedere di essere posto in aspettativa per motivi di famiglia, permanente di finanza, di cui divenne poi presidente e nella quale rimase fino agli ultimi anni della sua vita.
Mentre ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] aspettativa fino al 1° nov. 1967, allorché ottenne il trasferimento a Roma, alla cattedra di istituzioni di diritto privato presso la facoltà di 109 s., 135; L. Sturzo, Moralizzare la vita pubblica, Napoli 1958, ad Indicem; Confederazione generale ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] che lo stesso slancio riformatore di B. Ricasoli gli pareva un'ingerenza inopportuna nella vita della Chiesa. Come ricorderà da tre settimane aveva chiesto un'aspettativa per motivi di salute e così gli riuscì di evitare il trasferimento in Sicilia.
...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] rientrare in Piemonte e per un certo numero di anni visse lontano dalla vita politica e militare, fino a quando, nel di Mortara e di Novara.
Il 29 ott. 1849, essendoci stata una riduzione dei ranghi dell'esercito, il D. venne collocato in aspettativa ...
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FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] ) . Questa procura segnerà una svolta nella vita del F., che in quel periodo aveva di porto di prima classe e assegnato alla capitaneria di porto di Livorno e successivamente, nel 1867, a quella di Genova. Collocato in aspettativa per motivi di ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] di cui metà operai e un quinto studenti, poteva contare su eccellenti subalterni (abbondanti in un corpo che doveva dar vita novembre '61, passando poi in aspettativa. Sorvegliato e perquisito all'epoca di Aspromonte, nella campagna del Trentino fu ...
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aspettazione
aspettazióne s. f. [dal lat. exspectatio -onis]. – L’atto di aspettare; il sentimento, la condizione di chi aspetta: essere in a., in grande a., essere pieno d’a.; considerare la vita presente come un’a. della vita futura; accadere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...