Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] quali agenti chemiopreventivi per i tumori polmonari. Contro ogni aspettativa, i dati hanno evidenziato che sia i fumatori sia a una resezione chirurgica che può migliorare la qualità divita nei pazienti oncologici. La chirurgia a scopo palliativo ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] attrazione e repulsione. Nello spazio divita sono presenti barriere, il cui mezzo non è omogeneo, e i percorsi sono quindi determinati dall'assetto dinamico delle forze di campo (è forse questo l'aspetto della teoria di Lewin che si può considerare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] in un contesto evolutivo e funzionale.
Ma, allora, che cosa è la vita? Non esiste a tutt'oggi una risposta a questa domanda che metta d'accordo proteine, ma dell'esigenza di tener conto di alcuni aspetti epigenetici anche nella determinazione del ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] salute se nelle circostanze della vita comune è in grado di perseguire gli obiettivi che sono di una rigida demarcazione tra condizioni di salute e di malattia (Cherry 2000). Particolarmente radicale, per gli assunti costruttivisti e l'aspettativadi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] caratteristici essenziali e che si distinguessero tra loro solo per gli aspetti connessi al modo divita ‒ cioè alla 'natura essenziale' ‒ degli animali in questione.
Non vi è motivo di supporre che, nel periodo precedente a quello in cui si svolsero ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] L. sostenne le aspirazioni di democrazia e di miglioramento delle condizioni divita delle classi disagiate: a 369-393; Id., Sullo studio storico della devianza: note su alcuni aspetti storiografici e metodologici, in Società e storia, XIII (1981), pp ...
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PEDIATRIA (XXVI, p. 592; App. II, 11, p. 513; III, 11, p. 382)
Orazio Malaguzzi Valeri
Nell'ultimo quindicennio si è ulteriormente accentuato l'interesse per le discipline riguardanti l'età evolutiva [...] idonee a mantenere separazione assoluta tra la vita interna e quella esterna del centro.
Sempre aspettativa è stata la diminuzione dei casi di poliomielite anteriore acuta, a seguito dell'impiego di vaccini allestiti con virus attenuati, in grado di ...
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SIEROTERAPIA (XXXI, p. 725)
Brenno BABUDIERI
Alfredo CURATOLO
In questi ultimi anni le indicazioni deìla sieroterapia non si sono gran che estese, anzi in qualche campo si sono piuttosto ridotte. Questo [...] di riparazione (piaghe, ferite, fratture), in molte malattie metaboliche ed in talune malattie mentali. Vi è grande aspettativa quantità possibile di sangue, ma conviene limitarsi a quella quantità che non comprometta la vita e la salute di esso. In ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] 'operazione. D'altra parte, egli era ancora in grado di ricordare chiaramente eventi precedenti l'intervento, come la casa in cui viveva, le strade nei dintorni e altri aspetti della sua vita. La sua intelligenza era normale, e il suo punteggio nella ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] . ricorda che l'operetta gli venne quasi commissionata da Cepinio Vitelli), la Vita fu inviata a Firenze, senza, peraltro, esservi pubblicata, di contro all'esplicita aspettativa del C., convinto d'aver ultimato "laborem... typis excudendum ne et mea ...
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aspettazione
aspettazióne s. f. [dal lat. exspectatio -onis]. – L’atto di aspettare; il sentimento, la condizione di chi aspetta: essere in a., in grande a., essere pieno d’a.; considerare la vita presente come un’a. della vita futura; accadere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...