ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] . Fubini, II (1474-1478), Firenze 1977, pp. 347-349, 354, 446; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, Torino 1978, p. 1425; C. de Rosmini, Vitadi F. Filelfo, II, Milano 1808, pp. 384, 387, 391, 404, 438; P. Ghinzoni, L'inquinto, una ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] di campo e nel 1815 partecipò alla battaglia di Ligny contro i prussiani. Sarebbe stato lo stesso Gérard a volerlo ancora al suo fianco in Belgio nel 1830.
In aspettativa . Cerruti, Cenni sulla vita del barone Perrone di San Martino offerti agli ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] e Giovanni Canetoli, due nomi di spicco nello Studio cittadino.
Nella prima parte della sua vita gli interessi del F. pontefice proveniente dal concilio di Costanza -, chiarivano nel contempo le reali aspettativedi coloro che avevano assunto il ...
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SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] l’aspettativa dal servizio in contrasto con la politica filoaraba del governo italiano, accusato altresì di offrire uno mondo borghese e imprenditoriale, nel 1971 diede vita ai Comitati di resistenza democratica: l’obiettivo dell’organizzazione, che ...
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MONTINI, Giorgio
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Giorgio. – nacque il 30 giugno 1860 a Concesio in provincia di Brescia da un’aristocratica e agiata famiglia bresciana di solidi principi religiosi. Il padre [...] un’Unione degli elettori cattolici amministrativi con l’idea di dar vita, in futuro, a un organismo politico sulla falsariga nel 1911 lasciò la direzione de Il Cittadino di Brescia. La sua aspettativa continuava, tuttavia, a essere quella che i ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] che aveva un fratello, Gostanzo, appassionato di cavalli e provetto fantino, che avrebbe perso la vita in un palio il 12 sett. S. Gallo.
Dopo la fine di Savonarola nessuno sarà investito nel diario dell'aspettativa destata dal frate domenicano. La ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] impulso quando egli ottenne, il 3 giugno 1329, aspettativa su un canonicato nella chiesa di S. Ivenzio a Pavia. Tornò allora per breve minuziosamente. Il C. descrive fino nei minimi particolari la vita quotidiana a Pavia, e in questo modo il Liber ...
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TOLA, Pasquale
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, quintogenito di sei figli, il 30 novembre 1800 da Gavino Tola Sussarello, avvocato, e da Maria Teresa Tealdi.
La famiglia paterna poteva vantare [...] su documenti di prima mano, precise, dettagliate sui particolari della vita, sulle aspettativa dall’ufficio di magistrato e dispensato dalla presidenza del consiglio di amministrazione dell’Università. Reintegrato in magistratura per intercessione di ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] i primi sintomi di quel male oscuro, la nevrastenia, che avrebbe accompagnato l'attore per tutta la vita. Nonostante i 'accalcavano, imprecavano e si entusiasmavano, superò ogni aspettativa. L'incasso fu di 28.000 lire, iperbolico per quei tempi. ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] dal servizio dal governo dittatoriale di Garibaldi l'11 ott. 1860, il 9 giugno 1861 venne collocato in aspettativa dal governo italiano.
La centri urbani verso il settore agricolo. L'ufficio ebbe vita breve: si concluse infatti il 1º genn. 1900 ...
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aspettazione
aspettazióne s. f. [dal lat. exspectatio -onis]. – L’atto di aspettare; il sentimento, la condizione di chi aspetta: essere in a., in grande a., essere pieno d’a.; considerare la vita presente come un’a. della vita futura; accadere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...