SARDI, Cesare Giuseppe
Renzo Sabbatini
– Figlio di Bartolomeo e di Maria Benedetta di Giacomo Cittadella, nacque a Lucca, cadetto del gemello Giovanni, il 19 aprile 1777 e fu battezzato in S. Giovanni.
Dei [...] nel Sei-Settecento: un alto tenore divita – nel palazzo cittadino, come nelle ville di Brancoli e San Martino in Vignale – Sardi aveva già comunque deciso di rientrare a Lucca. La sua aspettativadi un ritorno alla forma repubblicana era ...
Leggi Tutto
PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] la nomina a vicepresidente del tribunale di Ancona, Pianesi chiese di essere collocato in aspettativa per non abbandonare la sua città ’Ordine della Corona d’Italia e negli ultimi mesi divita aveva riabbracciato la fede religiosa.
Scritti e discorsi: ...
Leggi Tutto
DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] in aspettativa e nel 1922 venne collocato a riposo: poté così ritirarsi nella tranquilla e amata Garfagnana.
In questi anni comincia l'attività più intensa del D. poeta. Come già negli anni precedenti da sua vita più dolce - sono parole di Ettore ...
Leggi Tutto
SPERA, Guido
Tiziana Trippetta
– Nacque a Tito (Potenza) l’11 febbraio 1886 da Carlo e da Dina Albarella D’Afflitto (Laurino, in Radogna et. al., 2009, p. 75).
Trascorsa l’infanzia a Tito, dove frequentò [...] ; di lì a breve, infatti, Spera, dopo un periodo diaspettativa, sarebbe stato assegnato alla cattedra di Matera , decorati dallo stesso Giesse con scene divita pastorale e contenenti le varietà di grano e sementi presentate al concorso ( ...
Leggi Tutto
DAL FABBRO, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Verona il 21 apr. 1870 da Francesco e da Sofia Stefani. Compiuti gli studi medi nella città natale, dal 1888 frequentò i corsi dell'Accademia militare di [...] nella vita del Dal Fabbro. L'ing. E. Forlanini gli propose di trasferirsi a Milano per collaborare alla costruzione di un pertanto un periodo diaspettativadi due anni all'amministrazione del genio militare; al termine di questo periodo, poiché ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] diaspettativa non fosse effettivamente usufruito dal Fasiani. È indubbio, però, che le sue energie erano ormai molto ridotte. Pertanto, nel dopoguerra (che coincide con il periodo che abbiamo indicato come la terza fase della vita scientifica ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] . ricorda che l'operetta gli venne quasi commissionata da Cepinio Vitelli), la Vita fu inviata a Firenze, senza, peraltro, esservi pubblicata, di contro all'esplicita aspettativa del C., convinto d'aver ultimato "laborem... typis excudendum ne et mea ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] provocato nell'opposizione la sua nuova politica di tollerante aspettativa. Con un'ordinanza si limitò a esigere politico a lui ostile per eliminarlo dalla vita pubblica anconitana.
Il B. sopravvisse di pochi mesi alla condanna. Il pomeriggio del ...
Leggi Tutto
MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] 16 aprile, la debita aspettativa in vista della fondazione dell’Università di Bratislava secondo il modello n. 36-37; pp. 83-191; n. 38, pp. 27-122; M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XXII, Mediolani 1733, pp. ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] rinnovato nel plebiscito del 24 marzo 1929, usufruì di una continua aspettativa. Rispetto a Gentile, il G. veniva, tuttavia 1934, fu nominato senatore (1° marzo 1934). Nella vita della facoltà romana, di cui fu anche preside dal 1936 al 1940, si mosse ...
Leggi Tutto
aspettazione
aspettazióne s. f. [dal lat. exspectatio -onis]. – L’atto di aspettare; il sentimento, la condizione di chi aspetta: essere in a., in grande a., essere pieno d’a.; considerare la vita presente come un’a. della vita futura; accadere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...