RAVENNA, Ciro
Franco Calascibetta
RAVENNA, Ciro. – Nacque a Ferrara il 13 novembre 1878 da Pacifico, un piccolo imprenditore, e da Clelia Nunes Vais, entrambi di famiglia ebraica.
Dapprima si diplomò [...] con poche variazioni studi condotti a Bologna molti anni prima, volti a ottenere dipeptidi dell’acido aspartico e dell’asparagina. Negli anni pisani pubblicò comunque due manuali di un certo successo (Chimica vegetale, Bologna 1928, e Chimica agraria ...
Leggi Tutto
METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] aminazione riduttiva, e la sintesi della glutamina da acido glutamico, ammoniaca ed ATP (nonché l'analoga sintesi dell'asparagina), avvengono in tutti gli organismi viventi. La sintesi di acido aspartico da ammoniaca ed acido fumarico ha luogo solo ...
Leggi Tutto
SCHIFF, Joseph Hugo.
Marco Ciardi
– Nacque a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888) il 26 aprile 1834.
Appartenente a una antica famiglia ebraica, di origine [...] livello sugli eteri borici, sui glucosidi e l’arbutina, sul tannino e sull’acido gallico, sugli ossiacidi aromatici e l’asparagina, sui derivati dell’urea. Il suo nome è inoltre legato a uno strumento, l’azotometro, di cui furono costruite decine ...
Leggi Tutto
Caratteristica essenziale dei chemioterapici è l'azione selettiva, la capacità che hanno, e che li differenzia dagli antisettici, di agire su un agente morboso, senza provocare sofferenze somatiche di [...] così pregiudicando la funzione dei fusi durante la mitosi. L'asparaginasi (da E. coli) determina carenza totale di asparagina nelle cellule della leucemia linfoblastica acuta. Per il suaccennato meccanismo d'azione, hanno trovato applicazione nella c ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] parti delle piante del genere Pinus, sui frutti del fico d'India, sulle sostanze contenute nello Stygmaphyllon iatrophaefolium (asparagina), sul tannino degli organi del corbezzolo (Arbutus unedo) e del castagno nostrale, sull'azione dell'acqua sui ...
Leggi Tutto
In botanica, il significato di tale parola suole essere impropriamente limitato al processo di combinazione del carbonio con gli elementi dell'acqua con formazione d'idrati di carbonio; ma questa sintesi [...] protoplasma vegetale e che derivano dai grassi, nelle basi organiche vegetali (alcaloidi), nei composti detti ammidici (es., asparagina, glutammina, ecc.), nella clorofilla, negli enzimi.
Ma l'azoto libero, pur costituendo i quattro quinti del volume ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Stanislao Cannizzaro
Franco Calascibetta
Stanislao Cannizzaro è universalmente ritenuto il chimico italiano di maggior rilievo, ed è riconosciuto come uno dei fondatori della chimica moderna. La sua [...] con lo scienziato calabrese alle ricerche su sostanze isolate da estratti vegetali quali la salicina, la populina, l’asparagina. Anche durante l’esilio parigino le sostanze organiche di origine vegetale continuarono a costituire il suo campo di ...
Leggi Tutto
KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] ., XI (1881), pp. 258 s. (con A. Menozzi); Trasformazione degli acidi fumarico e maleico in acido aspartico e in asparagina, ibid., XVII (1887), pp. 226-231 (con A. Menozzi); Intorno alla siringina, un glucoside della Syringa vulgaris, ibid., XVIII ...
Leggi Tutto
RITMI BIOLOGICI
Giovanna Vitagliano Tadini
(v. ritmo: Biologia, XXIX, p. 459; ritmi biologici, App. IV, III, p. 228)
Unico meccanismo adattativo comune a tutti gli Eucarioti (organismi viventi provvisti [...] nucleotidica. Ad es. la mutazione ''per null'' è dovuta a una sostituzione, nella sequenza proteica, della serina con l'asparagina; la mutazione ''per S'' è dovuta alla sostituzione della valina con l'acido aspartico. La mutazione ''per null'' deriva ...
Leggi Tutto
Col nome di alcool (sono sinonimi aquarzente e spirito) si indica comunemente l'alcool etilico. Chimicamente esso appartiene alla categoria degli alcoli (v.) ed ha la composizione indicata dalla formula [...] ammoniacali, da composti ossigenati dell'azoto e anche da sostanze organiche azotate complesse. Gli amino-acidi, i peptoni, l'asparagina e l'acido aspartico sono ottimi elementi. La loro azione sugli zuccheri si esercita mediante i due enzimi, che ...
Leggi Tutto
asparagina
s. f. [der. di asparago]. – 1. Sostanza organica (monoamide dell’acido aspartico) isolata per la prima volta dagli asparagi e presente in molte piante, che entra nella costituzione di varie proteine. 2. Pianta del genere asparago...