ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] , che rimane nostra fonte principale per questi temi, alla donna inseguita è dato il nome di Egina, la ninfa figlia del fiume Asopo: o diversamente rimane anonima. Una sola volta è indicata Io dalle brevi corna alle tempie, in una pelìke del museo di ...
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Stazio, Publio Papinio
Ettore Paratore
D. ricorda S. già in Cv IV XXV 6 come lo dolce poeta. Si sarebbe tentati di pensare che così definendolo egli alludesse alle Silvae. Ma del poeta egli ignorava [...] è da supporre che D. lo abbia attinto da qualche scolio di Virgilio o di Stazio.
Per Pg XVIII 91-93 E quale Ismeno già vide e Asopo / lungo di sé di notte furia e calca, / pur che i Teban di Bacco avesser uopo, la fonte è stata scorta nelle parole di ...
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FIUME (lat. flumen; fr. fleuve, rivière; sp. río; ted. Fluss, Strom; ingl. river)
Arrigo LORENZI
Giuseppe CAVARETTA
Giulio GIANNELLI
Nicola Turchi
I fiumi sono masse d'acqua perenni che per l'impulso [...] e artefici delle prime forme di civiltà: tali furono le attribuzioni dello Scamandro nella Troade, dell'Inaco in Argo, dell'Asopo a Fliunte e Sicione, del Cefiso in Beozia, del Peneo in Tessaglia. E, perché fecondatori delle terre, essi venivano ...
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