Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] , pp. 81, 178-179; 1877, pp. 235-240 (insieme a Matteo Sernagiotto); 1881, pp. 205-213; 1882, pp. 268-269; Progetto Rocca di Asolo, a cura di Guido Rosada, "Quaderni di Archeologia del Veneto", 1, 1985, pp. 113-138, 2, 1986, pp. 38-84; 3, 1987, pp ...
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BRIANI, Vincenzo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 14 sett. 1587, da Girolamo di Ludovico e da Contarina Contarini di Nicolò. Di Girolamo si ricorda la podestaria a Lendinara: scaduto l'incarico, il [...] letterato Giacomo Litegato ne pianse la partenza pubblicando, a Venezia nel 1613, e, nel 1615, ad Asolo L'Adige sconsolato. Idillio.
Quanto al B. una colpa tutt'altro che lieve, frutto tuttavia più d'incoscienza e leggerezza che di deliberata volontà ...
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CAMOCIO (Camozio, Camozzi), Giovan Francesco
Cosimo Palagiano
Nacque nella prima metà del secolo XVI, ma è incerto il luogo: D. Bernoni (Dei Torresani..., Milano 1890, p. 151n. 1) sostiene che il C. [...] (Crema), basando peraltro questa ipotesi su dati erronei. È forse invece probabile che il C. sia nato ad Asolo (Treviso) dove è ampiamente documentata la presenza della famiglia Camosio, di origine piemontese, cui appartenne Giovanni Battista, noto ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] e il raccordo con la "Postumia" da Vicenza vanno a confluire a Padova, da dove si staccano la via "Aurelia" volta ad Asolo ed alla valle del Piave, e la strada per Altino.
Infine da Aquileia, dove arriva la "Postumia-Annia", si aprono a ventaglio ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] figurina, che donava al figlio del senatore Giovanni Falier, patrizio cordiale e magnifico, nella cui villa ai Padrazzi di Asolo il nonno lavorava ora come capomastro muratore, ora come giardiniere. E appunto in casa Falier il futuro scultore, allora ...
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Honour, Patrick Hugh. – Storico dell’arte britannico (Eastbourne, Sussex, 1927 - Tofori, Lucca, 2016), membro della Royal Society of Literature dal 1972. Ultimati gli studi d’arte a Cambridge, ha ricoperto [...] Leeds City Art Gallery, per poi lavorare presso il British Museum. Abbandonata l'attività museale, nel 1957 si è trasferito ad Asolo (Venezia) con lo storico dell’architettura, e suo compagno di vita, J. Fleming (1920-2001), conoscendo qui A. Lane ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] Benedicti Burgij de anno 1546 e Protocollus quartus 1548 1549.
63 Bassano del Grappa, Sezione Archivio di Stato, Notai di Asolo, b. 555, notaio Felice Baseggio.
64 Archivio di Stato di Venezia, Santo Uffizio, b. 7, fasc. Contra Franciscum Spiera et ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] romana, divenendo nel 49-42 a.C. municipium, iscritto alla tribù Papiria. Insieme ad altre città venete (Vicenza, Asolo, Oderzo, Este, Padova, Altino e Adria), Tolomeo attribuisce anche Βέλουνον alla Οὐενετία interna, mentre Bellunum è ricordata da ...
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BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri a Venezia. Dopo avere insegnato per sei anni filosofia ad Asolo e teologia a Padova, il 6 ag. 1680 chiese di essere aggregato al gruppo dei missionari francescani italiani in partenza per ...
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DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] 1617 era organista della chiesa di S. Stefano a Venezia e dal 1620 fu al servizio della "magnifica cornunità" di Asolo "per maestro di cappella & organista", dove rimase per almeno due anni, come apprendiamo dalla dedica a Giovanni Pasino delle ...
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asola
àṡola s. f. [lat. tardo ansŭla, dim. di ansa «ansa»]. – 1. Anello in cui scorre qualcosa, o in cui s’infila un perno, un gancio, ecc. 2. Più com., orlatura di filo che si fa all’occhiello di un abito, dove si adatta il bottone; e l’occhiello...
asolare
aṡolare v. intr. [etimo incerto] (io àṡolo, ecc.; aus. avere, ma i tempi comp. non sono in uso), letter. – 1. Soffiare leggermente, alitare: il vento asolava (D’Annunzio); non asola un filo di vento. 2. Respirare l’aria libera: chi...