meccanica
meccànica [Der. del lat. mechanica, dal gr. mechaniké (téchne) "(arte) delle macchine"] [MCC] Nella suddivisione tradizionale della fisica, la scienza che studia le leggi del moto dei corpi, [...] intorno all'origine (a differenza del caso lineare, nel quale sono tali soltanto se è p〈1) e tendono asintoticamente a un'unica soluzione periodica stabile. In altre parole, il sistema retto dall'equazione di Liénard compie, pratic., dopo ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] reale: II 456 d. ◆ [ELT] S. lineare reversibile: v. sistemi, teoria dei: V 318 a. ◆ [ELT] S. lineare stabile, instabile, asintoticamente stabile: v. sistemi, teoria dei: V 317 f. ◆ [ELT] S. linearizzato: v. sistemi, teoria dei: V 317 e. ◆ [MTR] S ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] della natalità e un aumento della mortalità. La soluzione del modello,
dove N0=N(0) è la popolazione iniziale, tende asintoticamente al valore K, qualunque sia il dato iniziale N0≠0. La popolazione, quindi, tende ad attestarsi sul valore della ...
Leggi Tutto
L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] fine degli anni Sessanta del 20° sec., V. Strassen dimostrò che la complessità della risoluzione di un sistema n × n è asintoticamente la stessa della moltiplicazione di matrici n × n e diede un algoritmo con costo dell'ordine di nω con ω=log27⟨2,81 ...
Leggi Tutto
I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] dei rinnovi per unità di tempo), ed è, in accordo con l'intuizione, l'inverso del "periodo medio".
La stessa relazione vale, asintoticamente, per tutti i p. di rinnovo, purché si escluda il caso di "periodicità" (che cioè esista un α > 0 tale che ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] chiaro che per i sistemi del secondo ordine questo è vero con la sola eccezione delle traiettorie che tendono asintoticamente al raggio, tuttavia per i sistemi di ordine superiore sono stati trovati controesempi. Un progresso fu ottenuto in quest ...
Leggi Tutto
Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] tempo t>0 come {x ∈ Rn : lim supε↓₀ uε (x,t)⟨0}. Dal punto di vista variazionale, lo studio del comportamento asintotico delle soluzioni di [2] si collega direttamente allo studio dei minimi del funzionale dell'area, dato che la [2], a meno di un ...
Leggi Tutto
Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] quella del 1937, in quanto egli era stato vittima delle purghe staliniane). Vanno inoltre ricordati i fondamentali studi sui metodi asintotici sviluppati dalla scuola di Kiev (i cui massimi esponenti sono N.M. Krylov, N.N. Bogoljubov e V.A. Mitropol ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...]
Il membro a destra della [55] ha senso per tutti gli operatori pseudodifferenziali; si vede facilmente infatti che il nucleo di un tale operatore è asintoticamente della forma:
[56] k(x,y)=∑ak(x,x -y)-a(x)log∣x-y∣+0(1)
dove ak(x,ξ) è omogeneo di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] dei divisori di n, allora f(s)=ζ2(s),
dove R(X)=Xα+ε, 0⟨α⟨1, ε>0 arbitrario.
Il problema della formula asintotica [15] per A(X) venne sollevato e risolto da Dirichlet (1837), che dimostrò con metodi elementari che α=1/2. È facile osservare che A ...
Leggi Tutto
asintotico
asintòtico agg. [der. di asintoto] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient., detto di ciò che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa senza mai raggiungerla o coincidere con essa; in partic., leggi a., leggi che non valgono...
asintoto
asìntoto (alla lat. asintòto) s. m. [dal gr. ἀσύμπτωτος «che non s’incontra», comp. di ἀ- priv. e συμπίπτω «incontrarsi»]. – In geometria, retta a cui una curva si avvicina indefinitamente. In partic., la tangente alla curva in un...