MENGOLI, Pietro
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Bologna nel 1626, morto ivi il 7 giugno 1686. Laureato in filosofia nel 1650 e in ambedue le leggi nel 1653, si dedicò agli studî matematici sotto [...] sistema di logaritmi e, definendo alcune variabili numeriche (iperlogaritmi, ipologaritmi, prologaritmi), cioè fissando la base, si ottengono asintoticamente i logaritmi a base e. La teoria costruita dal M. è valida solo per numeri maggiori dell ...
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légge di scala Locuzione con cui si fa riferimento alle leggi che, per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, caratterizzano il cambiamento delle proprietà del sistema sotto l'effetto [...] certa scala definita dal valore della temperatura. La trasformazione a blocchi elimina man mano le zone rosse e, asintoticamente, il sistema diventa perfettamente azzurro. In B il sistema si trova esattamente alla temperatura critica. Nessuna delle ...
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. Classificazione e proprietà generali. - Si definisce in generale macchina dinamoelettrica ogni apparecchio atto a trasformare, mediante il movimento di taluna delle sue parti, lavoro meccanico in lavoro [...] e la coppia come ordinata, l'andamento di questa è caratterizzato da una curva passante per l'origine delle coordinate, e asintotica all'asse delle ascisse, come è indicato nella fig. 40. La curva è simmetrica rispetto all'origine, e vale così per ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] (x, u) è olomorfa per x = u = o e nulla sia per x = o, sia per u = o; Sopra un'estensione di una formula asintotica di Laplace agli integrali multipli, in Rendic. del Semin. di Matem. di Padova, XXI(1952), pp. 209-227: viene generalizzata la classica ...
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Roma
Róma. – A seguito della riforma del 2001 del titolo V, parte II, della Costituzione italiana nasce l’ente territoriale di Roma Capitale, che garantisce alla città un maggior grado di autonomia nella [...] ciclo delle attività ispettive e nell’iterazione costante della verifiche. Un procedimento che in prospettiva può portare asintoticamente al non intervento e dunque a raggiungere il più alto livello di tutela auspicabile. Le Linee guida costituiscono ...
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In fisica e nella tecnica, dispositivo nel quale, una volta che sia stato convenientemente eccitato, si generano correnti elettriche oscillanti (o. elettrico) ovvero insorgono oscillazioni meccaniche (o. [...] condizione r2≥4m2ω2, cioè se
,
d1 e d2 sono radici reali (eventualmente coincidenti) e il moto è aperiodico: P tende asintoticamente a portarsi dalla posizione iniziale verso il centro C; se invece è
,
d1 e d2 sono radici complesse coniugate e la ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] del mezzo. Per un dato mezzo al crescere indefinito di λ l’indice di rifrazione del mezzo, n = c/v, tende asintoticamente al valore √‾‾εr, se εr è la costante dielettrica relativa statica del mezzo; al diminuire di λ, n decresce sino a valori ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] " della funzione π(x) che è messo in luce dal famoso teorema fondamentale dei n. primi: il n. NN di n. primi ≤N è, asintoticamente per Ν→∞, NN² NN0=N/lnN, nel senso che il rapporto dei due membri tende a 1; in partic., la densità dei n. primi ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] reale: II 456 d. ◆ [ELT] S. lineare reversibile: v. sistemi, teoria dei: V 318 a. ◆ [ELT] S. lineare stabile, instabile, asintoticamente stabile: v. sistemi, teoria dei: V 317 f. ◆ [ELT] S. linearizzato: v. sistemi, teoria dei: V 317 e. ◆ [MTR] S ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] della natalità e un aumento della mortalità. La soluzione del modello,
dove N0=N(0) è la popolazione iniziale, tende asintoticamente al valore K, qualunque sia il dato iniziale N0≠0. La popolazione, quindi, tende ad attestarsi sul valore della ...
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asintotico
asintòtico agg. [der. di asintoto] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient., detto di ciò che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa senza mai raggiungerla o coincidere con essa; in partic., leggi a., leggi che non valgono...
asintoto
asìntoto (alla lat. asintòto) s. m. [dal gr. ἀσύμπτωτος «che non s’incontra», comp. di ἀ- priv. e συμπίπτω «incontrarsi»]. – In geometria, retta a cui una curva si avvicina indefinitamente. In partic., la tangente alla curva in un...