CASSANI, Pietro
Piero Delsedime
Nacque a Venezia il 4 giugno 1832 da Lorenzo e Maddalena Cippico. Dopo aver frequentato il ginnasio di S. Giovanni Laterano, frequentò i corsi universitari a Padova, [...] di curvatura costante negativa (in particolare la "pseudosfera" di Beltrami, superficie di rotazione della trattrice attorno ai suoi asintoti), ebbe sul C. influenza decisiva. Nel 1872 il C. pubblicò a Venezia il Saggio di geometria rigorosa, che ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] producuntur, tanto sibi invicem propiores evadant...., Venetiis 1586: quest'opera ha per soggetto il modo di tracciare gli asintoti; vi si descrive uno strumento per disegnare le sezioni coniche, somigliante al "compasso perfetto" degli Arabi; vi si ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] Lavori minori di geometria riguardano nuovi sistemi di coordinate per i punti e per le rette del piano, la ricerca degli asintoti delle curve piane.
Tre lavori, degli anni 1858, 1872, 1875, traggono origine dai suoi insegnamenti di geodesia a Pavia e ...
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asintotico
asintòtico agg. [der. di asintoto] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient., detto di ciò che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa senza mai raggiungerla o coincidere con essa; in partic., leggi a., leggi che non valgono...
asintoto
asìntoto (alla lat. asintòto) s. m. [dal gr. ἀσύμπτωτος «che non s’incontra», comp. di ἀ- priv. e συμπίπτω «incontrarsi»]. – In geometria, retta a cui una curva si avvicina indefinitamente. In partic., la tangente alla curva in un...