Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] ebbe il suo grande r. nel Gargantua et Pantagruel di F. Rabelais. Larga fortuna ebbe il romanzo di Apuleio, di cui l’Asino d’oro di A. Firenzuola è una versione assai libera; i romanzi greci di Eliodoro, di Achille Tazio, di Senofonte Efesio, di ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] popolari e della corruzione degli ecclesiastici, e il bizzarro e vivacissimo Asinus (vi s'introduce Gioviano impazzito d'amore per un asino, che, in compenso delle sue moine, gli morde ambe le mani: il che lo fa rinsavire) è allegoria, si è detto ...
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PAGLIARANI, Elio
Alessandra Briganti
Poeta, critico teatrale, nato il 25 maggio 1927 a Viserba. Nel 1951 si è laureato in scienze politiche a Padova e successivamente ha insegnato a Milano nelle scuole [...] spettatore (1972), appare nel libretto per musica Le sue ragioni (in collab. con A. Paccagnini, 1960), nel testo Pelle d'asino (in collab. con A. Giuliani, 1964) e nel radiodramma Alla conquista del podere.
Bibl.: F. Fortini, Le poesie italiane di ...
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Petronio
Costanza Mastroiacovo
L’arbitro dell’eleganza nell’antica Roma
Poco sappiamo dello scrittore latino Petronio, autore del Satyricon, opera tra le più originali della letteratura antica. Scritto [...] .
Un romanzo fatto di prosa e versi
Il Satyricon di Petronio è considerato, insieme alle Metamorfosi (conosciute anche come L’asino d’oro) di Lucio Apuleio, vissuto nel 2° secolo d.C., l’unico ‘romanzo’ della letteratura latina. In realtà, gli ...
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Scrittore greco (n. a Samosata nella Siria Commagene verso il 125 d. C. - m. verso la fine del sec. 2°). Di origine forse semitica, apprendista scultore da ragazzo, si volse presto agli studî letterarî [...] mimi tratti dal mondo della commedia. Fra le opere che non si possono ritenere autentiche merita di essere ricordato l'Asino, racconto fantastico che svolge il tema trattato quasi nello stesso tempo in latino da Apuleio. ▭ Grandissima è stata la ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] tra cui Luciano, Virgilio e Agrippa: proprio il più importante sermone, dedicato all'asino, si riconnette puntualmente a La digressione sulla lode dell'asino, con la quale si conclude il De incertitudine et vanitate scientiarum agrippiano. Nel testo ...
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Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] sulle arti e sulle scienze, mentre lo scettico Cornelio Agrippa tutto avvilisce credendo solo nella mirabile integrità dell'asino (1530). Sperone Speroni dà sulla gerarchia delle arti un rapido e acuto parere (1542), mentre Giulio Camillo Delminio ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] Centralbo. L'autore vi complica, inframmettendovi non senza sforzo elementi pastorali e amorosi, la favola di Mida dalle orecchie d'asino. Come opera poetica non vale più dei Corindo. Del B. abbiamo infine, stampato a Bologna dal Ferroni nel 1651 e ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] prima veste dei discorsi degli animali. In precedenza, all'epoca dei Ragionamenti. egli aveva già tentato di affidare alle Metamorfosi, o Asino d'oro, di Apuleio il compito (sia detto con scandalo di molti) di esonerarlo dalla ricerca di trame e di ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] esperienza pastorale gli permette di importare a Mosca due tradizioni, quella del copricapo bianco e quella della processione sull’asino della Domenica delle palme92.
Quest’ultima è attestata al Cremlino almeno dal 1558. Il metropolita, seduto sull ...
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asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...