MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] Guelfi, 1977, fig. 206) sono certamente lombarde, la raffigurazione allegorica di un'oziosa nobiltà in sfacelo, affiancata dall'asino dell'ignoranza e dalla scrofa della lussuria e circondata da specchi simbolo di vanità, esprime un severo giudizio ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] più strettamente umanistica dello scandianese si prolunga, però, con le cinque versioni: le Vite di Cornelio, la Ciropedia, l'Asino d'oro, le Storie di Erodoto e quelle di Ricobaldo. I frequenti abbagli mostrano un rapido distacco del B. dalla ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] a cura di F. Tateo, Roma 2013; Asinus. Dialogo dell’ingratitudine, a cura di F. Tateo, Roma 2014; Dialoghi. Caronte, Antonio, Asino, a cura di L. Geri, Milano 2014. Le edizioni delle lettere pontaniane sono elencate in M.L. Doglio, Il ‘dichiarar per ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] sempre più polemico verso le "coglionerie" della conservatrice politica dell'Austria. A Vienna, dove compose (nel 1794) quattro apologhi (L'asino, Le pecore, La lega dei forti, La gatta e il topo, che "narrano" - nei modi del favolismo zooepico - le ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] la persuasione "che l'Italia non vuole, né la rivoluzione, né la reazione, e che Pelloux era stato un asino a volerla mettere artificialmente in tale bivio": adesso temeva si affacciasse "di nuovo la libidine della reazione", e alcune "manifestazioni ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] si trasferirono anche C. II con il primogenito Carlo Martello. In occasione dell'ingresso del papa in città a dorso di un asino, il re e Carlo Martello gli tennero le redini. Da allora tutte le decisioni del papa furono prese sotto la sua influenza ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] , in Festschrift Goldschmidt, Berlin 1935, pp. 137-143; G. Incisa della Rocchetta, Il Pigneto Sacchetti e il Mausoleo dell'asino Grillo, in L'Urbe,XII(1949), pp. 9-16; R. Wittkower, Art and Architecture in Italy 1600-1750, Harmondsworth 1958 ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] iterato dalle scene di furore e di follia che danno argomento agli stucchi sottostanti, e negli animali emblematici - l'asino che significa ostinazione, l'orso collera, il cinghiale pazzia - affrescati ai lati. Così lo stucco con la Carità romana ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Marquand, 1922, p. 259).
Era composto da cinque figure in terracotta dipinta delle quali si sono persi il bue e l'asino, che successivamente furono arricchite da "altre figure pregevoli", forse anch'esse del D. o della sua bottega (Milanesi, 1878, p ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] sua lingua tagliente (aveva risposto a G. De Sanctis, che gli citava B. Croce: "ma sai che quello è un asino!"). Solo dopo la campagna razziale imposta dai nazisti si ebbero in Italia espliciti commenti su questo aspetto della sua personalità (E ...
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asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...