Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] e delicata figura di Lucrezia. E così, per non dir delle Lettere, i Decennali. gli altri capitoli in terzine (e quelli Dell'Asino d'oro) e persino le rime in apparenza più gratuite, e con esse le Istorie fiorentine (che pure ci dànno tanto altro) ci ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Il paesaggio sonoro nel mondo antico
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il paesaggio sonoro dell’Antichità è ovviamente [...] , belati, grugniti, cinguettii e così di seguito. A noi moderni capita raramente di udire la voce di un cavallo, di un asino o un di bue, spesso neppure il canto degli uccelli. Nell’antichità era diverso. Prima di tutto, le voci degli animali sono ...
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ZHOB, Civiltà dello
C. Silvi Antonini
Tale denominazione è comprensiva delle località situate nella valle del fiume Zhob che scorre parallelo alla catena dei Monti Toba Kokar a N-E di Quetta, capitale [...] , punte d'osso e si è trovato anche un ago con cruna. Sono state rinvenute ossa di animali domestici cioè di pecora, asino, toro gibboso e perfino cavallo.
L'orizzonte culturale cambia nella fase II di Rana Ghundai per il sopraggiungere di una nuova ...
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di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] pubblicati alcune prime poesie ed alcuni articoli che T. compone come corrispondente dell'«Avanti» e della rivista satirica «L'asino». Questi sono gli anni della sua prima formazione che, da un lato, riflette l'entusiasmo positivistico di fine secolo ...
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In etnografia, nome (sp. «villaggio») attribuito a un tipo particolare di insediamento, diffusissimo nella regione del sud-ovest degli USA (odierni Stati dell’Arizona e del New Mexico) nell’epoca precolombiana [...] del ferro, del vetro per le finestre delle loro costruzioni, a nuove forme di coltivazione e di allevamento (pecora, asino). Caratterizzati da clan a discendenza matrilineare, da un punto di vista linguistico i Pueblos non formano una unità: quelli ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] . Secondo i più recenti dati (1929) si avrebbero 800.853 bovini, 822.594 bufali, 1.002.596 ovini, 731.081 caprini, 759.000 asini, 38.369 cavalli, 21.743 muli e 172.385 cammelli. Il bufalo è tenuto in gran conto dagli agricoltori, non tanto per la sua ...
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Lucrezio Caro, Tito
Alison Brown
Gennaro Sasso
di Alison Brown
La tradizione manoscritta
Il De rerum natura, l’unica opera del poeta latino epicureo (94 ca. -55 a.C. ca.), fu riscoperto e copiato [...] anche fosse positivamente risolto, il dubbio che di qui, o anche di qui, M. possa aver tratto quel che si legge in Asino viii, vv. 91-93, abissale resterebbe la differenza che divide quei tre versi dall’imponente, drammatico discorso che L. aveva ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] unicamente in questo suo aspetto secondario e acquisito di sileno. Per W. Déonna in origine si sarebbe trattato di un asino sacro sacrificato e scuoiato, così che le storie della gara con Apollo e della crudelissima punizione non sarebbero che la ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] Bronzo Antico, mentre nell'Italia centrale e meridionale sono noti dall'Eneolitico. Minori dati si hanno per la domesticazione dell'asino e per quella del gatto, in quest'ultimo caso anche per le difficoltà che si incontrano a distinguere i resti ...
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DI NARDO, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò, fra la fine del sec. XVII e il 1750, come scultore in legno di figure, animali e immagini devozionali. Da un documento relativo a una [...] 1811), e di fatto prima di lui il presepe napoletano non era arricchito di mandrie di pecore, capre e mucche, di cavalli e asini, di cani e gatti ed altri animali: e si deve proprio a lui la creazione di tale tipologia, così come hanno dimostrato le ...
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asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...