Paralisi spastica o flaccida degli arti inferiori, espressione di una lesione bilaterale. Nella p. spastica è colpito il fascio piramidale superiormente al rigonfiamento lombare, nel tratto toracico; nella [...] laterale amiotrofica, i processi degenerativi tossici o carenziali.
In veterinaria, p. enzootica del cavallo e dell’asino, malattia infettiva, per lo più acuta, caratterizzata da emorragie capillari disseminate in diversi organi e nel midollo ...
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NEALCHE (Νεάλκης, Nealces)
Filippo Magi
Pittore greco, forse di Sicione, fiorito probabilmente intorno alla metà del sec. III a. C. In grazia dell'amicizia di Arato di Sicione poté salvare un quadro [...] -96; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, II, paragrafi 795, 883,888 segg., 982. Un ricordo della scenetta tra l'asino e il coccodrillo si ha in un quadretto ercolanese (Le antichità di Ercolano, Napoli 1757; Pitture, I, tav. XLVIII; A. Springer e ...
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Superman
Alfredo Castelli
Il primo eroe extraterrestre
Ha tutte le caratteristiche dei tanti invincibili eroi che lo hanno preceduto nel tempo. Eppure Superman, creato nel 1938 dagli statunitensi Jerry [...] a.C. Oppure Ercole, che compì le famose dodici fatiche. O il fortissimo Sansone che, armato solo di una mascella d’asino, liberò Israele dai Filistei. Anche il fumetto vanta ‘antichi’ supereroi: nel 1901 l’illustratore W. W. Denslow creò Billy Bounce ...
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Malattia infettiva degli equini, dovuta a un microrganismo specifico, Pseudomonas mallei. Fonti di infezione sono urine, feci, secrezioni mucose e lesioni aperte di animali malati; il contagio avviene [...] stellari; possono coesistere febbre, cachessia, disturbi a carico dei vari organi e apparati. L’esito è spesso letale. Nell’asino e nel mulo la m. assume carattere acuto rapidamente mortale, nel cavallo può durare anche parecchi anni. L’infezione ...
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Scrittore spagnolo del sec. XVI, vissuto quasi sempre in Italia. Vestito l'abito ecclesiastico, passò a Roma, che lasciò nel 1528 per Venezia, dove pubblicò El retrato de la Lozana andaluza, ch'egli assicura [...] , nonostante il loro linguaggio licenzioso e lubrico, per i rapporti con la vita e la cultura italiane. La Celestina e l'Asino d'oro d'Apuleio sono le fonti letterarie a cui il D. attinge con maggiore larghezza; ma la spregiudicatezza morale e l ...
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NEALKES (Νεάλκνς, Nealces)
Red.
Pittore greco, forse di Sicione, fiorito probabilmente intorno alla metà del sec. III a. C. In grazia dell'amicizia di Arato di Sicione poté salvare un quadro di Melanzio [...] intento a bere e un coccodrillo che lo sta insidiando (Plin., Nat. hist., xxxv, 142). Modernamente si è vista nell'asino un'allusione ad Artaserse Oco (῏Ωχος cambiato in ὄνος), che combatté intorno al 350 per sottomettere l'Egitto ribelle. Indurre da ...
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NIKOPHANES (Νικοϕάνης, Nicophanes)
B. Conticello
Pittore greco della seconda metà del IV sec. a. C., allievo di Pausias. Plinio (Nat. hist., xxxv, 137) lo dice apprezzato da alcuni per quella diligenza [...] sono ricordate: Asklepios insieme con Igea, Egle, Panacea e Iasò, ed un pigro, Ochnos, intento a girare la corda che un asino via via va rodendo.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, II, Stoccrda 1889, p. 155 s.; J. Overbeck, Schriftquellen ...
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Fonte, Marcello. – Attore e regista italiano (n. Melito di Porto Salvo 1978). Assecondando una vocazione artistica che lo ha spinto fin dall’infanzia a suonare nel Complesso bandistico Religione e patria [...] spicco nella pellicola Corpo celeste (2011) di A. Rohrwacher, esordendo nella regia insieme a P. Tripodi con l’autobiografico Asino vola (2015), di cui è stato anche protagonista. Dotato di una presenza scenica in grado di incarnare un certo disagio ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] aree (una delle più note è l'Alta Mesopotamia), da dove gli emioni venivano poi esportati in altre zone. L'importanza degli asini come mezzo di trasporto per uomini e merci è cruciale per la storia del Vicino Oriente e ampiamente illustrata dalla ...
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Gelli, Giovambattista
Nicola Bonazzi
Nato a Firenze nel 1498, G. proveniva da una modesta famiglia del contado: il padre, infatti, nativo del borgo di Peretola, era commerciante di vini; lo stesso G. [...] felice e lieto, non gli creder molto, / ché ’n questo fango più felice vivo, / dove sanza pensier mi bagno e vòlto», Asino, vv. 148-51): la dirompente antropologia negativa di M. non si addice a uno dei principali fautori del principato di Cosimo, e ...
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asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...