BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] Sheridan,tradotta da Michele Leoni; Alcune idee sulla volubilità e sulla costanza; Storia di Lauretta; L'Asinod'orod'Apuleio traslato dal Firenzuola; Notizie sullo storico Giovanni Müller; Riflessioni sulla felicità privata,di Nicola Columella ...
Leggi Tutto
Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] o per magia nei racconti di fate, e che trovano la loro lontana origine nel romanzo 'iniziatico' di Apuleio (2° secolo d.C.), l'Asinod'oro e, ancora prima, nei miti greci. Così, a causa di un sortilegio, il bel principe può essere trasformato in un ...
Leggi Tutto
Petronio
Costanza Mastroiacovo
L’arbitro dell’eleganza nell’antica Roma
Poco sappiamo dello scrittore latino Petronio, autore del Satyricon, opera tra le più originali della letteratura antica. Scritto [...] di aver partecipato a una congiura contro di lui e, nel 66 d.C., gli ordinò di darsi la morte. Petronio seppe sfruttare anche alle Metamorfosi (conosciute anche come L’asinod’oro) di Lucio Apuleio, vissuto nel 2° secolo d.C., l’unico ‘romanzo’ della ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e disegnatore (Roma 1781 - ivi 1835). Figlio di un modellatore di statuette, cominciò esercitandosi nell'arte paterna (gruppi di terracotta, più tardi, sono conservati nel Museo di Roma). [...] ), la Divina Commedia (1826), la Gerusalemme Liberata (1827), l'Orlando Furioso (1829) e, rimasto incompiuto per la morte, l'Asinod'oro di Apuleio. Del figlio Achille (Roma 1809 - Napoli 1841), anch'egli pittore, sono conservati nel Museo di Roma a ...
Leggi Tutto
Editore tedesco naturalizzato italiano (Lindenau, Lipsia, 1831 - Torino 1892). Fondò nel 1867 la casa editrice che porta il suo nome e che dal 1989 fa parte del gruppo Zanichelli. Specializzata in edizioni [...] Folena, 1991). La casa editrice pubblica anche periodici, tra cui: Rivista di filologia e di istruzione classica (dal 1872), Giornale storico della letteratura italiana (dal 1883), Rivista di storia contemporanea (dal 1972), L'Asinod'oro (dal 1990). ...
Leggi Tutto
Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] letteratura, al pari della mitologia, non è solo un oggetto d'indagine ma una fonte - e di straordinaria importanza - per principio allegorico. Non è un caso che ad analizzare L'asinod'oro di Apuleio siano stati soprattutto gli junghiani (E. Neumann, ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] di C. Tolomei (1547, con numerose ristampe), in quarto, con nuovi caratteri disegnati dal Tolomei stesso; poi l'elegantissimo Asinod'oro di Apuleio nella traduzione di A. Firenzuola, del 1550; le Metamorfosi di Ovidio, tradotte da L. Dolce, del 1553 ...
Leggi Tutto
MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] del Pozzino a Castello, eseguita dal M. per Giovan Francesco Grazzini. Vi sono rappresentate storie tratte dall'Asinod'oro di Apuleio e varie favole mitologiche di tema licenzioso, accompagnate da versi satirici composti dal pittore stesso.
Mannini ...
Leggi Tutto
GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] interessi più strettamente poetici: probabilmente nel 1557 compose il perduto Innamoramento d'Amore, dedicato a Lucrezia Guarnieri, liberamente ispirato all'Asinod'oro di Apuleio, letto nel volgarizzamento di Matteo Maria Boiardo. Sono incursioni ...
Leggi Tutto
BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] prima volta in quella del 1501), indirizzata a Stefano Colonna che l'aveva pregato di procurargli ad Avignone un esemplare dell'Asinod'oro di Apuleio. La lettera, che risale al tempo in cui il B. fu arcivescovo di Milano, cioè agli anni compresi tra ...
Leggi Tutto
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...
lavare
v. tr. [lat. lavare]. – 1. a. Rendere pulita e netta una cosa, togliendone il sudicio con l’acqua e con altre sostanze liquide: l. i panni sporchi, l. la biancheria, le lenzuola; l. i. piatti, i bicchieri, le posate; l. i pavimenti,...