Scrittore enciclopedico romano del sec. I d. C. Della patria, della famiglia, della vita di C. non si sa nulla. Dal fatto che il nome Cornelius Celsus ricorre spesso in iscrizioni della Gallia Narbonese, [...] molto probabile che, scrivendo sotto Tiberio, egli abbia foggiato la sua prosa sull'esempio degli scrittori cari a quell'imperatore: AsinioPollione e, soprattutto, Valerio Messalla. La migliore e più recente edizione di Celso è quella di F. Marx, A ...
Leggi Tutto
Tale era il nome, attestato da Plinio e da altri autori latini, della popolazione ligure che occupava un vasto territorio tra il Po, le Alpi e le Langhe. Rara è la forma Bagenni (Vagenni per errore di [...] della guerra di Modena (43 a. C.) Antonio aveva tra le sue forze una legione comandata da un Pupilio Bagienno (AsinioPollione presso Cic., Ad fam., X, 33), arruolata, si può ritenere, fra quella popolazione nel cui territorio in breve volgere di ...
Leggi Tutto
Carmi campestri e satirici degli antichi Latini, la cui origine, convessa con usi rustici, è illustrata in un famoso passo di Orazio. "Gli antichi agricoltori del Lazio, dopo aver riposto il grano, davano [...] , scrisse fescennini nuziali. Ai fescennini che entravano minacciosi nelle case oneste appartengono quelli di Ottaviano contro AsinioPollione. I grammatici antichi derivavano i fescennini o da fascinum sinonimo di phallos, o dalla facoltà attribuita ...
Leggi Tutto
Conosciamo quattro scultori greci di questo nome. Il primo, E. di Sicione e scolaro di Lisippo, fu attivo verso il 300 a. C. Tre opere in bronzo, certamente di lui, sono ricordate da scrittori antichi: [...] le ripe d'un fiume: l'attribuzione è tuttavia assai discussa. Plinio menziona di E. un Bacco marmoreo nella raccolta di AsinioPollione (Nat. Hist., 36, 34) e una Vittoria che guida la biga, dipinta su tavola (ibid., 35, 41), ma potrebbe trattarsi di ...
Leggi Tutto
Figlio di Cicno, uno dei più noti tra gli attidografi. Visse nella prima metà del sec. III a. C. e cadde, come partigiano di Tolomeo Filadelfo, dopo l'occupazione di Atene da parte di Antigono Gonata (263 [...] Alicarnasso, in Didimo, in Eusebio e Strabone. Dell'Attide F. stesso fece un'epitome; un'altra fu fatta da AsinioPollione di Tralles. Una numerosa serie di ricerche particolari accompagnò e completò la redazione di quest'opera: sugli agoni in Atene ...
Leggi Tutto
Possiamo identificare almeno tre artisti greci di tal nome. Il primo, scultore, figlio d'Aristodico, è ricordato da Simonide (fr. 157) per una statua d'Artemide: visse sul principio del sec. V, forse non [...] perché nel frattempo il committente cadde a Filippi (42 a. C.) e morì pure l'artista. Nella galleria d'AsinioPollione v'erano statue di centauri che portavano ninfe: questo appellativo conviene anche alle Nereidi, e potrebbe trattarsi di "centauri ...
Leggi Tutto
Si chiamò da sé Philologus, pare sull'esempio di Eratostene di Cirene, e fu di svariata dottrina letteraria, ragguardevolissimo fra i grammatici dell'ultimo periodo repubblicano. Nato ad Atene, dovette [...] con larga fortuna, e istruì molti delle migliori famiglie. Ebbe intimità di relazioni letterarie con Sallustio e AsinioPollione, e aiutò entrambi, con indicazioni o suggerimenti scritti, nella composizione delle loro opere storiche. Il lavoro suo ...
Leggi Tutto
Conosciamo, per opere da loro firmate, due scultori di questo nome. Ambedue si dicono ateniesi. Dell'uno figlio di Apollodoro, il nome è scritto sulla base della Venere dei Medici a Firenze: l'iscrizione [...] C. che Plinio (Nat. Hist., XXXVI, 33) dice autore di un gruppo di Tespiadi, esistente a Roma nella collezione di AsinioPollione.
Bibl.: E. Loewy, Inschr. griech. Bildh., nn. 380, 344 e 513; M. Bieber, in Thieme-Becker, Künstler Lexikon, XX, Lipsia ...
Leggi Tutto
Retore e storico (1º sec. a. C.). Egiziano di origine, fu condotto prigioniero a Roma (55), dove entrò in dimestichezza con Augusto, che finì tuttavia con lo stancarsi delle sue maldicenze; caduto in disgrazia [...] un'opera il cui titolo sembra fosse Βασιλεῖς ("I re") e che certo trattava di storia ellenistica: e si discute se quest'opera sia stata la fonte, come alcuni vorrebbero, delle Historiae Philippicae di Pompeo Trogo. Fu amico di AsinioPollione. ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ha in Lucio Anneo Seneca padre il suo più autorevole rappresentante. Vario e Ovidio scrivono tragedie e, con essi, AsinioPollione. La commedia trova un nuovo genere, la trabeata, in cui sono protagonisti personaggi del ceto equestre, mentre la farsa ...
Leggi Tutto
patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....