Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] tra sintagmi nominali avviene mediante congiunzione (➔ congiunzioni) copulativa (e), disgiuntiva (o, oppure), avversativa (ma), negativa (né) o per asindeto:
(60) Anche la pigrizia, l’uggia per lo studio, la noia si potevano in parte ricondurre allo ...
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Termine con cui la retorica antica designava alcuni tipi di espressione alieni dal parlare usuale adoperati per "ornamento" (v. retorica).
Solo verso la fine del sec. I a. C. diviene usuale la distinzione [...] , cuncta populi Romani arma commiserat; cui numquam, ecc. (Cic., Mil., 61).
Le figure della seconda classe sono l'asindeto, lo zeugma, la disgiunzione.
1. 'Ασύνδετον o διάλυσις o dissolutio o dissolutum, che si ha cumdemptis coniunctionibus dissolute ...
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Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] specializzata: ha studiato con tanto impegno ed è stato promosso con il massimo dei voti;
(iii) per giustapposizione (o asindeto): ha studiato con tanto impegno: è stato promosso con il massimo dei voti.
Esiste dunque un continuum nell’espressione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Direttamente mutuata dalla critica d’arte, la nozione di manierismo indica una serie [...] e del bizzarro; l’accumulo di elementi, presentati attraverso la figura retorica dell’elenco e dell’enumerazione (per asindeto e polisindeto); l’elocuzione fondata sull’ornatus in verbis conjunctis (discorso figurato che si basa sulla disposizione ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] città superna, Chiesa del Dio vivente). La sintassi è più discorsiva, con frequenti parallelismi e coordinazione per asindeto, punteggiata da esclamazioni e da ➔ interrogative dirette, caratteristiche che culminano nella Pentecoste:
dov’eri mai? Qual ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rimbaud appartiene, con Mallarmé e Verlaine, al gruppo dei maestri della generazione [...] dal quale, per un raffinato quanto arcano meccanismo di associazione, si genera una serie di immagini, elencate per asindeto, di difficile identificazione con un referente reale ma di vigoroso potere evocativo. Il tutto crea una sorta di ebbrezza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stile della prosa barocca si modella su alcuni autori dell’antichità ignorati o trascurati [...] , o zeugma; e infine per compressione o soppressione delle particelle congiuntive nelle costruzioni accumulative, retoricamente definita asindeto.
A sostegno del senechismo vale la pena leggere le parole con cui Malvezzi parla della propria scrittura ...
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Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] parlare con me?
(84) che ce l’abbia con me?
Le frasi nucleari possono combinarsi per coordinazione, sia per asindeto (cioè senza congiunzione visibile) che per polisindeto (con più congiunzioni manifeste):
(85) Settembre, andiamo. È tempo di migrare ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] periodi, frequentemente concatenati con e, o con onde per marcare la consequenzialità, spesso anche senza congiunzione (in asindeto), è caratteristica di uno stile orientato a comunicare fatti ed enunciare commenti e ‘sentenze’ in modo diretto: «A ...
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latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] -intendebant-indulgebant-deserviebant; desinerent-convenirent; architectoribus-volventibus-parantibus-operantibus). I due periodi sono dominati dall'asindeto (dissolutio) e dall'ellissi. Il secondo è strettamente legato al primo da una traductio ...
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asindeto
asìndeto s. m. [dal lat. tardo asyndĕton, gr. ἀσύνδετον, comp. di -ἀ priv. e συνδέω «legare insieme»]. – Figura sintattica che consiste nella mancanza della congiunzione fra due o più termini in stretta coordinazione; per es.: veni,...
asindetico
asindètico agg. [der. di asindeto] (pl. m. -ci). – Caratterizzato da asindeto: costruzione a.; giustapposizione a. (di termini, di proposizioni). ◆ Avv. asindeticaménte, per asindeto: elementi coordinati asindeticamente.