USO (XXXIV, p. 843)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Usus auctoritas. - Il binomio si trova in un passo delle XII tavole, riprodotto, piuttosto ad sensum che nel dettato originario, in Cicer., Top., 4, 23: "usus [...] ; e già i classici, compreso Cicerone stesso (pro Caec., 19, 54), consideravano giustamente l'espressione come un asindeto, che per la migliore intelligenza dei loro contemporanei trascrivevano anche in "usus et auctoritas".
Secondo l'opinione più ...
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scalzarsi
Federico Tollemache
Ricorre tre volte nell'elogio di s. Francesco del c. XI del Paradiso: 'l venerabile Bernardo / si scalzò prima... / Scalzasi Egidio, scalzasi Silvestro / dietro a lo sposo, [...] è usato nel senso proprio, vale contestualmente " entrare nell'ordine francescano ".
La triplice ripetizione del verbo e l'asindeto del v. 83, unitamente all'andamento rapido del passo, esprimono assai efficacemente l'entusiasmo e la ‛ perfetta ...
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CONCORDANZA
Per concordanza (o accordo) si intende l’insieme di norme che regolano la connessione tra le parti variabili del discorso (articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo) quando sono sintatticamente [...] , in una frase, un aggettivo qualifica due o più nomi di genere diverso (legati da una o più congiunzioni o anche per ➔asindeto), si seguono due semplici regole.
• Se i nomi sono tutti maschili o tutti femminili, l’aggettivo mantiene il loro genere e ...
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PARATASSI
La paratassi (detta anche coordinazione) è la relazione per cui due o più ➔proposizioni di un ➔periodo sono collegate tra loro pur restando autonome dal punto di vista semantico e sintattico.
Le [...] in altro modo
Fido è irrequieto: abbaia e si gratta e non sta fermo un minuto
– per ➔giustapposizione (o asindeto), senza legami formali tra le proposizioni oltre alla ➔punteggiatura
Il professore arrivò in aula, vide la situazione, chiese aiuto ...
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dittologia
Francesco Tateo
L'uso frequente di esprimere dei concetti per mezzo di coppie di sinonimi o di vocaboli i cui significati s'integrano proviene a D. da uno stilema diffuso nelle letterature [...] prevede la connessione di due vocaboli mediante la congiunzione, e contempla piuttosto l'accumulazione (congeries) di più vocaboli distinti dall'asindeto. In D. è rara la congeries dei sinonimi, mentre ricorre spesso, sia in prosa che in versi, la d ...
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Il termine enumerazione (dal lat. enumeratio «enumerazione») fa riferimento a un procedimento discorsivo, comune in ogni tipo di testo, sia scritto che orale, che prevede che un concetto generale venga [...] coordinativa e le parole o frasi enumerate possono essere coordinate secondo due modalità:
(a) per asindeto, senza cioè congiunzioni coordinanti (➔ coordinative, congiunzioni), e quindi attraverso segni interpuntivi (virgola, punto e virgola ...
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Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] dell’ultima, da una pausa (graficamente rappresentata da una virgola), dando luogo, dunque, a una costruzione parzialmente asindetica:
(23) I tuoi occhi strani, inquieti o estatici, guardavano contenti la bella tovaglia bianca che aspettava ancora ...
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La legge Tobler-Mussafia (così detta dal nome di Adolf Tobler e Alfredo Mussafia, i quali, rispettivamente nel 1875 e nel 1886, per primi osservarono nella distribuzione dei ➔ clitici in francese e in [...] «Donne, dicerollo a vui» (Dante, Vita nuova XXIII, 20, 28);
(iii) all’inizio di una frase (principale o dipendente) coordinata per asindeto alla precedente: «Amor mi fa sovente / lo meo core penare, / dami pene e sospiri» (Re Enzo I, 1-3), «Vogliono ...
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ellissi
Francesco Tateo
Figura grammaticale consistente nell'omissione di una parte necessaria del discorso, che rimane perciò sottintesa senza precludere la comprensione della frase. Compresa fra i [...] " Perché tieni? " e " Perché burli? ", VII 30). Appartiene alla tradizione della brevitas l'uso dell'e. in corrispondenza con l'asindeto e la congeries dei soggetti (quivi le strida, il compianto, il lamento, v 35), come ricalca l'uso latino, con un ...
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QUALIFICATIVI, AGGETTIVI
Gli aggettivi qualificativi sono aggettivi che indicano una qualità del nome a cui sono riferiti
Ho comprato una bella casa
Luigi è un amico sincero
A questa categoria appartengono [...] .
Dubbi
Quando, in una frase, un aggettivo qualifica due o più nomi (legati da una o più congiunzioni o anche per ➔asindeto), ci si regola così per la ➔concordanza:
– se i nomi sono tutti maschili o tutti femminili, l’aggettivo mantiene lo stesso ...
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asindeto
asìndeto s. m. [dal lat. tardo asyndĕton, gr. ἀσύνδετον, comp. di -ἀ priv. e συνδέω «legare insieme»]. – Figura sintattica che consiste nella mancanza della congiunzione fra due o più termini in stretta coordinazione; per es.: veni,...
asindetico
asindètico agg. [der. di asindeto] (pl. m. -ci). – Caratterizzato da asindeto: costruzione a.; giustapposizione a. (di termini, di proposizioni). ◆ Avv. asindeticaménte, per asindeto: elementi coordinati asindeticamente.