PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] pontefice sui poteri laici, la soppressione dell’asilo ecclesiastico, l’introduzione del regio Exequatur 351 s., 356-358, 590 s. e passim. Ricostruisce i contesti politico-istituzionali L. Mascilli Migliorini, Il Granducato di Toscana. L’età delle ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] esempio di raccogliere dati ed impressioni sugli asili da comunicare a Milano. Oppure di 25, 50 s., 53, 60, 62 s.; C. Morandi, L'azione politica di C. Correnti nel '48, in Annali di scienze polit., XIII (1940), 1-2, pp. 15, 17, 36 s.; R. Barbiera ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] 1856; giudicò "un povero e meschino discorsino per un asilo infantile" un discorso di chiusura del De Sanctis (Ghisalberti, P. C., in Miscell. del Risorg. ital., I (1911); e Id., Diario polit. ined., di P. C. (1846-49), in Riv. delle bibl. e degli ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] (per altro mai realizzato) e l'apertura degli asili infantili (stima e amicizia lo legavano all'Aporti e i saggi di A. D'Addario, Ascanio Mansi. La sua personalità e i suoi ideali politici (1773-1840), in Actum Luce, I(1972), pp. 7-56; R. Santin, La ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] -15, né F.S. Nitti né Giolitti gli sembravano gli uomini politici più adatti a difendere gli ideali e gli scopi per i quali (1880-1939), Milano 1992, ad ind.; R. Broggini, Terra d'asilo. I rifugiati ital. in Svizzera. 1943-1945, Bologna 1993, ad ind ...
Leggi Tutto
MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] raggiunse Grenoble e si separò dalla sorella Ortensia che trovò asilo a Chambéry, in territorio sabaudo. E proprio a Grenoble della regina, sin dal 1698 la M. si era compromessa politicamente e fu vista con diffidenza dall'entourage di Filippo V, ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di lì a poco, avrebbe sancito il completo fallimento della sua politica francese.
Al momento della sua ascesa al soglio pontificio, G una più chiara normativa in materia di diritto d'asilo. Pur riaffermando le tradizionali immunità della Chiesa, il ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] di pesanti ritorsioni se avesse continuato a dare asilo all'ex sovrano longobardo, provocò l'espulsione di 130 ss., 240, 251, 256, 270, 367; P.M. Arcari, Idee e sentimenti politici dell'Alto Medioevo, Milano 1968, pp. 426, 459, 473 s., 491, 495, 499 ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] era in fuga dopo una ribellione contro il fratello, avesse chiesto asilo.
Il 21 marzo 1631 il G. lasciò la Francia da a lavorare in questo ambito, e in questioni di politica europea consigliò in particolar modo il cardinal nipote Francesco Barberini ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] il 13 genn. 1852, pena l'arresto. Chiesto asilo alla Toscana, dopo un breve soggiorno a Livorno il , a cura di R. Mori, Firenze 1959, ad ind.; M. Risolo, La stampa politica in Firenze dal 27 aprile 1859 al 15 marzo 1860, in Rass. stor. toscana, V ...
Leggi Tutto
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...