MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] s.; A. Buttafuoco, Le Mariuccine. Storia di un'istituzione laica. L'asilo Mariuccia, Milano 1985, pp. 31, 39, 74, 91, 134, 136 La santa e la spudorata. A. Ravizza e S. Aleramo. Amicizia, politica e scrittura, Napoli 2004, ad ind.; F. Andreucci - T. ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] nel popolare rione di Trastevere un asilo per l'infanzia, amministrato da una Società degli asili d'infanzia tra i cui promotori figurava egli stesso. Poi, passato a un più diretto impegno politico nel clima di entusiasmo seguito alla concessione ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] s.l. né d. [ma Venezia 1797]. Sul concreto piano politico, la sua non appartenenza al Comitato di Salute pubblica e agli abbandonò il Veneto, approfittando probabilmente dell'offerta di asilo agli esuli giunta dalla Cisalpina; tuttavia il passaggio ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] della situazione spinse molti abitanti di Tolone a chiedere asilo alle navi napoletane, ma il F. su questo sulla vita militare del F. in A. Simioni, Le origini del Risorgimento politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, I, pp. 58-61; II, ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] il dibattito cominciò a polarizzarsi, anche per il declino del vecchio sistema politico e l’affermazione delle leghe nel Nord. La legge Martelli estese il diritto d’asilo in Italia. Introdusse la programmazione quantitativa dei flussi di lavoratori ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] 59), si inseriva con rigoroso lealismo nel vivace dibattito storico-politico sui moti. Il peso di tanti tributi e "l'ingiurie Nel gennaio 1665 scrisse poi una consulta sulla spinosa questione del diritto d'asilo (Napoli, Bibl. naz., ms. XI. B. 18, ff. ...
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Aniello Del Gatto
Tramonta l’erede di Mao
Dalla nuova rivoluzione culturale alla lotta fra bande. Rapida ascesa e precipitosa caduta del dirigente cinese Bo Xilai, sullo sfondo di suicidi, omicidi, corruzione. [...] sia andato, nonostante molti parlino di richiesta d’asilo. Secondo informazioni diffuse sulla Rete, all’esterno del nel sangue nel giugno 1989. Hu, a sua volta, è stato il mentore politico di Wen Jiabao, che è stato il segretario di Zhao Ziyang – il ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] con ogni mezzo le armi franche, in linea con la politica degli imperatori bizantini dagli inizi del IX secolo. La forzata pace volta saputo l'esito dell'operazione, aveva trovato asilo a Napoli. Una spedizione punitiva venne allora prontamente ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] inglesi, e dei rischi per l’Ordine intero a causa dell’asilo a lui concesso in quell’abbazia francese, e che lo sollecitò nella primavera del 1169, quando Pavia per convenienza politico-strategica si avvicinò alle posizioni della Lega lombarda, ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] secolo XV i Gualterotti non ebbero un ruolo importante nella vita politica fiorentina.
Le cose cambiarono radicalmente con il padre del G esercitare pressione sul governo lucchese affinché non offrisse più asilo ai Medici e ai loro ministri, il che i ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...