L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] 1990 migliorarono la capacità della UE di assumere anche un ruolo politico internazionale, come dimostrò più tardi la sua presenza in Bosnia e controllo delle frontiere esterne della UE, l'asilo, l'immigrazione, la cooperazione giudiziaria in campo ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] della sovranità nazionale è il diritto di un paese a concedere asilo a coloro i cui reati, commessi in un altro Stato, siano considerati di natura ‛politica'.
Conseguentemente, ci troviamo di fronte a un paradosso: mentre qualunque pianificazione ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] , il livello mondiale di protezione dei diritti civili e politici è costantemente peggiorato, calando da una media di 4,3 a causa di guerre e conflitti), un milione di richiedenti asilo e 10 milioni che ricadono sotto la responsabilità dell’Unhcr ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] della condizione giuridica dei cittadini comunitari e degli stranieri, dei diritti, dell’asilo, dell’integrazione. Sono stati creati dei fondi importanti per sostenere le politiche di integrazione (825 milioni di euro stanziati per il periodo 2007-13 ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] l’Unhcr assiste anche i rimpatriati, i richiedenti asilo, gli apolidi e gli sfollati interni; questi ultimi condizionali all’impegno da parte del paese beneficiario di dare avvio a politiche di riforma.
192 tra i paesi delle Nazioni Unite più il ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] attive del mercato del lavoro, quali training e apprendistato; le politiche familiari, quali gli assegni per i figli a carico, la spesa per asili nido, periodi di maternità e paternità; l’edilizia pubblica; i sistemi di reddito minimo garantito ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] che includa i visti; di una migliore gestione dell’immigrazione legale; di completare il sistema europeo comune di asilo e del potenziamento delle politiche esterne in materia di immigrazione.
L’azione esterna dell’Eu
L’azione esterna dell’Eu si pone ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] era stata la Repubblica democratica tedesca: la SPD, pur restando la prima forza politica con il 30,5% dei voti, rispetto al 2002 è calata del 9,4 vennero posti limiti alla concessione del diritto d'asilo e l'anno successivo furono inasprite le pene ...
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di Giovanni Ziccardi
I percorsi – più o meno occulti – dei flussi di dati digitali tra stati, corporations e utenti, il cosiddetto Datagate e la conseguente necessità di proteggere i cittadini da azioni [...] mirato: può essere nei confronti di un singolo cittadino, di un politico, di un’azienda o di un intero stato. La seconda è terrorismo giustifica la sorveglianza. Nei rapporti con Washington l’asilo a Snowden è irritante ma marginale, e non impedisce ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] dall'amministrazione universitaria nazionale).
Trovò breve asilo, ancora come "straordinario", all' VIII [1978], pp. 1287 s., e le recensioni di G. Baldelli, in Il Pensiero politico, XII [1979], pp. 65-68, e in Dialoghi di archeologia, n. s., III [ ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...