FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] Per contro gli Stati Uniti apparivano ai suoi occhi "l'asilo delle virtù, la patria degli eroi, la città dei fratelli Convegno); I saggi politicidi Mario Pagano ed il loro tempo, in Il Pensiero politico, XXVIII (1995), 1, pp. 17-58, e I filosofi e la ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] autorizzati di Ludovico II, ed a tutela dei suoi interessi politici, per dare via libera alla nuova elezione di B. ed , per fuggire insieme con l'amante in Francia, dove trovava asilo compiacente. B. III era ormai alla fine del suo pontificato quando ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] dei notari ecclesiastici l'altra riguardante il diritto di asilo, la terza e la quarta sulle attribuzioni degli territori italiani di dominio bizantino a configurarsi come un organismo politico a sé stante, con caratteri e problemi propri, nettamente ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] per questioni riguardanti feudi, il diritto di asilo delle chiese, la libertà dall'intromissione di . stor. ital. per il Medio Evo, LXVI (1954), pp. 79 ss.; S. Borsari, La politica bizantina di C. I d'A. dal 1266 al 1271, in Arch. stor. per le prov. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] non gli nasconde che lascerebbe volentieri Roma per un asilo in Toscana. In agosto gli avversari gettano la ., Tutte le opere, a cura di L. Firpo, I, Milano 1954; Orazioni politiche per l'età presente (A Genua, Al duca di Savoia,A Ferdinando II di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] i preti refrattari francesi che avevano trovato asilo nello Stato pontificio all'indomani della rivoluzione (1809-1814), ivi 1943.
C. Nardi, Napoleone e Roma. La politica della Consulta romana, Roma 1989.
Sulla persecuzione del clero fedele al papa ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] reciproco di estradizione dei rifugiati, richiesto da Roma a condizioni che avrebbero intaccato il diritto di asilo (che sarà il tema politico ricorrente per tutta la vita del B., difeso costantemente a San Marino su una linea di delicatissimo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , pp. 233-68), che fanno luce sulle sue nuove scelte politiche. Capovolgendo uno dei presupposti del Saggio, il C. nel 1805 teorizza anarchia delle idee e degli ordini, ed accordare un asilo sicuro alla filosofia minacciata dall'ultimo sterminio".
I ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] attitudini esecutive e di applicazione pratica più che a suscitare l'estro politico e la capacità critica di giudizio, C. E. patì inoltre e gli atti delle curie vescovili, la limitazione del diritto di asilo. In sostanza, C. E. e i suoi ministri si ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ora invadere l'Italia e chiedendo, in tal caso, asilo per sé e la propria famiglia nei domini austriaci. E con la precisa condizione di cessare ogni intervento nelle vicende politiche italiane ed ogni critica alla Francia ed alla sua rivoluzione. ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...