CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] un parere su alcuni casi controversi di applicazione del diritto di asilo, il C. propose una linea di condotta cauta ma eletto in conclavi dominati da cabale, trame e intrallazzi politici, il romano pontefice deve alla dabbenaggine e alla debolezza ...
Leggi Tutto
PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] utilità, come la realizzazione a Gallarate dell’ospedale, dell’asilo infantile e del teatro. Alla morte del padre, il di entrare in contatto con le personalità più eminenti della politica e della cultura del tempo, tra cui Wilfredo Pareto e ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] Colle e Monticiano, i cui abitanti erano colpevoli di aver dato asilo ai ribelli. Cinque anni dopo i fuorusciti ghibellini - e fra che è facile immaginare come mercanti concorrenti o nemici politici dei B., probabilmente ispirati dai Nove. Il Comune ...
Leggi Tutto
BASTONI, Guglielmo
**
Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] VIII, come appare dall'"istruzione", non priva di rilievo politico. La morte di Filippo II avvenuta nel settembre del 1598 abusando, d'immunità si servono de luoghi sacri per ritirata e asilo, e vi commettono ogni sorta di delitti, e di sporcizie ...
Leggi Tutto
MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] casa di villeggiatura dal 1880, la M. fondò un asilo e scuola di lavoro femminile e un ricreatorio musicale destinati se non risparmiò critiche al femminismo più radicale. Sul piano politico l'appello alle riforme sociali si coniugò con la devozione ...
Leggi Tutto
CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] ", come la costruzione di case operaie e di un asilo infantile) non si recava spesso alla filatura e preferì . Albertini, Milano 1945, pp. 65 s.; L. Albertini, Venti anni di vita politica, I, 1, Bologna 1950, p. 3; P. Rossi, Dall'Olona al Ticino ...
Leggi Tutto
DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] tendenze: genovesi come L. Pareto, V. Ricci e G. Boccardo; o esuli politici come il geografo F. C. Marmocchi ed il conte I. Sanvitale. Nel 1846-47 per persuadere i genitori a mandare i figli agli asili: nei quali essa scorgeva un mezzo non solo per ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] con ogni mezzo le armi franche, in linea con la politica degli imperatori bizantini dagli inizi del IX secolo. La forzata pace volta saputo l'esito dell'operazione, aveva trovato asilo a Napoli. Una spedizione punitiva venne allora prontamente ...
Leggi Tutto
PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] inglesi, e dei rischi per l’Ordine intero a causa dell’asilo a lui concesso in quell’abbazia francese, e che lo sollecitò nella primavera del 1169, quando Pavia per convenienza politico-strategica si avvicinò alle posizioni della Lega lombarda, ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] anni le effigi di colleghi e di numerosi intellettuali e uomini politici del tempo con i quali era in contatto. Tra queste stesso Comune scolpì una targa posta nel refettorio dell'asilo Alessandro Rossi a ricordo della baronessa Maria Rossi Bozzotti; ...
Leggi Tutto
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...