RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] «che non ardisse di avvicinarsi a Roma, ma che si procacciasse un asilo ben lontano dal Regno di Napoli e dal mare» (D’Errico - , che affiancava il sovrano e i ministri nella direzione politica del Regno.
Scomparso Pio VII, nel 1823 partecipò al ...
Leggi Tutto
VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] pagamento alla Camera apostolica, di aver disobbedito al papa avendo dato asilo ai nemici della Chiesa e di aver ucciso il cugino Rodolfo l’età aurea della signoria, si fondò su una politica di relativa concordia fra le classi sociali. L’attenta ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] il retaggio di pauperismo e di criminalità diffusa lasciato dalla lunga guerra, il problema politico più scottante nelle tensioni tra Chiesa e Stato era la questione dell'asilo nei luoghi sacri. Alle proteste del L. per le perquisizioni e gli arresti ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] un saggio, pubblicato postumo, sulla limitazione dell'asilo sacro, in cui rivela una rigorosa concezione dello XII, Milano 1959, passim; M. Berengo, "La via dei Grigioni" e la Politica riformatrice austriaca, in Arch. stor. lomb., s. 9, IV (1958), p. ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] parla il riformismo illuministico senza vere accentuazioni verso il politico o il sociale, e in lui l'istanza liberatoria ecc.). Nel 1797 fu invitato a formulare un regolamento per l'asilo psichiatrico veneziano di S. Servolo, il che prova l'interesse ...
Leggi Tutto
SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] demolizione del vecchio ghetto con l’apertura di un asilo infantile, di un convitto, di una banca La vita e le opere di G. S., Roma 1909; C. Pischedda, Elezioni politiche nel Regno di Sardegna (1848-1859), Torino 1965, pp. CLXIV, CLXXXI, CLXXXIII ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] al n. 142, 21 luglio 1859, de Il Diritto; Le pastorali politiche dell'episcopato, in Riv. contemporanea, VII [1859], pp. 320-371, tassa sui corpi morali e a favore dell'esenzione degli asili infantili).
La sua opera benefica non si limitò, tuttavia, ...
Leggi Tutto
ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] a Schio una Società di mutuo soccorso e nel 1867 un asilo per bambini dai 3 ai 7 anni, aperto ai figli bibliografia delle opere di A. R., in Schio e A. R. Imprenditorialità, politica, cultura e paesaggi sociali del secondo Ottocento, a cura di G.L. ...
Leggi Tutto
MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] XXIII [1909], pp. 133-135; Guardia ostetrica, asilo "Regina Elena" ed istituto ostetrico ginecologico, ibid., ostetricia e di clinica ostetrica.
Dagli inizi del secolo l'impegno politico, svolto dal M. nelle file del partito democratico, era divenuto ...
Leggi Tutto
DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] solitario albergo, il poeta canta la Solitudine che offre asilo alle anime pure, desiderose di consacrarsi a Dio -, è la composizione di alcune Epistole, tra cui: il Guazzabuglio politico in biasimo della villa (pubblicato dapprima per le nozze di ...
Leggi Tutto
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...