Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] a cui guardano con interesse filosofi, pedagogisti e politici non solo italiani. Nel giro di pochi anni nella città vengono aperti ben quattro asili froebeliani, riformati gli asili aportiani del primo Ottocento, inaugurate scuole professionali ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] a termine dopo trenta anni di lavori55.
Il diritto di asilo
Vi è infine un aspetto particolare del diritto canonico e schema del concilio Vaticano I De Ecclesia, attraverso il pensiero politico-sociale di Leone XIII, e l’attività concordataria di Pio ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] attribuisce un alto valore simbolico oltre che pratico. Città di asilo e "levitiche" sono attestate anche in Israele (alla metà del ; è una città che deve la sua vita solo al ruolo politico che essa svolge all'interno del regno. Per questo motivo la ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] la partecipazione di tutta la parrocchia con i bambini dell’asilo e delle scuole elementari e gli insegnanti, le Acli, Siamo nel maggio del 1958 a quattro giorni dalle elezioni politiche della III legislatura e Castellino non ha ancora rete fognaria ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] «educazione alla competenza», che potrebbe dare ai giovani una «coscienza politica solida» e rendere il paese «più d’ogni altro padrone elementare con 18 bambini; pochi giorni dopo riapriva l’asilo con 17(90). Il terribile incubo col suo atroce ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] 1870 Gavazzi costruì a Roma un centro prestigioso, dotato di un asilo, scuole e di una scuola teologica, di cui egli stesso fu Vluyn 1979, pp. 181 segg.; cfr. anche S.J. Woolf, La storia politica e sociale, in Storia d'Italia, a cura di G. Romano, C. ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] per crociati e viaggiatori diretti oltremare, pellegrini, ambasciatori. Offriva anche asilo, più o meno temporaneo, a persone costrette a rimanere lontane dalla propria terra per motivi politici: da Stefano, figlio di Andrea II d'Ungheria, di cui ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] ricca in grano, nella zona di Agrigento; 6) asilo offerto dagli indigeni alla popolazione geloa sollevatasi contro i παχεῖς VII, 1954, pp. 68-69; E. Demiro, Agrigento arcaica e la politica di Falaride, in La Parola del Passato, XLIX, 1956, pp. 266-270 ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] il foro ecclesiastico, le immunità ecclesiastiche e il diritto di asilo; quella del 5 giugno 1850 che proibì al clero di Roma-Bari 1997, pp. 87-100.
30 F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896. Le premesse, Bari 1951, p. 227. ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] era infatti chi voleva accordare a san Nicola asilo comune a quello dell'evangelista e collocarlo nella 1986, p. 37.
67. Cf. Agostino Pertusi, Ai confini tra religione e politica : la contesa per le reliquie di S. Nicola tra Bari, Venezia e Genova ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...