La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] di stare lontani da un’America inospitale:
L’instaurazione che viene proposta è un allontanamento dalla politica generosa, che, offrendo asilo ai perseguitati e agli oppressi di ogni nazione e religione, promise alla nostra nazione la gloria, e l ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] ammassamento di pergamene e di carte il suo spirito trovò asilo e pose in salvo come in isola fortificata il suo 8 a 16.
1. Gaetano Cozzi, ‘Venezia e le sue lagune’ e la politica del diritto di Daniele Manin, in Venezia e l’Austria, a cura di Gino ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] i paesi che si sono recate in Russia per cercarvi asilo o per attingere direttamente alla Mecca quegli insegnamenti che avevano impegnassero a non tornare più a Venezia e ad abbandonare la politica(152)). Al riguardo si scriveva che
si è sempre visto ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] decime al clero; quello sul diritto d'asilo e più in generale sui rapporti tra giustizia 37r-v, e reg. 58, cc. 44, 99r-v.
63. Citazione in G. Cozzi, La politica del diritto, p. 282.
64. Su questo problema cf. A. Viggiano, Governanti e governati, pp. ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] Piemonte» a Castello, «vero centro materno», comprensivo di asilo nido (40 posti), «casa dei bambini» (70 posti cf. Vanna Fraticelli, Parva sed apta mihi: note sulla cultura e sulla politica della casa negli anni Venti in Italia, «Nuova DWF», 19-20, ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] di storia della catechesi, cit., pp. 318-322. La politica catechistica della sovrana dà origine a un’annosa querelle tra
54 Prezioso dono ai bambini o piccolo catechismo proposto agli asili d’infanzia dal sacerdote G. B. Scalabrini Paroco Priore ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] in Occidente, in quel periodo, gli ospedali servivano soltanto come asilo per i poveri. Tra i grandi della medicina araba ricordiamo ar di una concezione legata a un certo tipo di ordine politico e culturale, che esclude di fatto ogni possibilità di ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] realmente il processo della romanizzazione dell'E., un fenomeno politico ma anche culturale, che si verifica globalmente con un periodo a Cuma con Aristodemo, il quale infatti offrirà asilo a Tarquinio il Superbo dopo la cacciata da Roma.
Caratteri ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] di una sede più ampia. L’impegno sociale dell’asilo, però, non si limitava alla sola cura dei , Luigi Caburlotto, Milano 1990, pp. 95-100.
40. B. Pullan, La politica sociale, p. 408.
41. Cf. Arnaldo Cherubini, Storia della previdenza sociale in ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] ’ha scrito ch’el vien»(15). Non direttamente interessato alla politica, gli stava a cuore il destino delle scuole, il miglioramento pubbliche e private riconosciute, le scuole tecniche, gli stessi asili d’infanzia, e anche le scuole abusive: i bambini ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...