Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] sebbene alcuni studiosi preferiscano identificare l'asilo del presule opitergino e degli altri , A Historical Commentary on Polybios, I, p. 185; Filippo Cassola, La politica romana nell'Alto Adriatico, in AA.VV., Aquileia e l'Alto Adriatico, II ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] incertezza più liricamente commossi, a feste teatrali come L'asilo d'Amore, che è tutto un vario tessuto di e più schietta. Nessuna irrequietezza né inquietudine né artistica né morale o politica in quest'uomo, che pur visse in un'età di crisi e ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] presenti dal 1863 a S. Trovaso con asilo infantile, scuola magistrale, oratorio, catechesi, dal pp. 5-96).
41. Luigi Ganapini, Il nazionalismo cattolico. I cattolici e la politica estera in Italia dal 1871 al 1914, Bari 1970; L. Nardo, 'Nova et ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] spettacolo ottiene nel '95 il Premio speciale U.B.U. per il teatro politico, e quello I.D.I. l'anno dopo per la migliore novità in porta del 1990 sui campetti di calcio limitrofi all'asilo di suore, Liberi tutti del 1992 (all'origine spettacolo ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] come pure di giustificare la rivolta e la disubbidienza politica per entrambi i sessi"(230). Non vi è dubbio v. Annarita Buttafuoco, Le Mariuccine. Storia di un'istituzione laica. L'asilo Mariuccia, Milano 1985.
18. L. Pes, L'economia delle classi ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] 1889 10.III Beneficiata per i Naufraghi chioggiotti, gli Asili Notturni, le Cucine Economiche, e l'Educatorio Rachitici, da questo o quell'ente morale o da questa o quella istanza politica o comunità veneziana, che, per così dire, "prende in affitto ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] "beata isola", "placidissimo luogo, quasi asilo di predilezione della dotta Minerva", si pp. 838-848.
111. G. Tabacco, Andrea Tron, p. 25.
112. P. Del Negro, Politica e cultura, pp. 370-375.
113. A.S.V., Giudici di Petizion, Inventari, b. 463 ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] pauperes et indigentes di entrambi i sessi (una specie di asilo infantile) (44). E su questo piano, magari, avrebbero 15-16.
6. Giorgio Cracco, I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille, in Storia di Venezia, I, Origini - ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] P. Rossi (ed.), Modelli di città. Strutture e funzioni politiche, Torino 1987, pp. 153-74; A. Desreumaux, La dalla tribù di Ruben e scelta come luogo di rifugio e di asilo per gli omicidi involontari insieme con Qedemot, Yahsa e Beser (Gen., ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] con le case e i chiostri che godevano del diritto d'asilo, dove si rifugiavano persone sbandate o senza tetto e una quantità sec. 12°, riflette la parabola del consolidamento della realtà politica e sociale del regno. Ma, a differenza di quanto ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...