CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] del '36 una vera e propria fronda filotedesca all'interno della politica estera italiana, strettamente legata alla persona del C., che avrebbe posto Spagna, dove gli era stato assicurato asilopolitico; spaventato per le misure repressive contro ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] il 27 giugno 1832 il F. e i suoi compagni di prigionia sbarcarono a Marsiglia e dopo qualche traversia ottennero asilopolitico. È probabile che in quella circostanza si giovassero del fatto di essere, come ebbe a notare un testimone, "tutte persone ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] in cui la nave "Mazzini" salpò dal porto di Guanabara, al 27 giugno 1837, quando Garibaldi chiese asilopolitico in territorio argentino.
L'azione politica del C. in Brasile e successivamente in Uruguay costituisce una delle note più importanti dell ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] dirigente non sembrava disponibile a considerare trasformazioni in senso liberale della struttura dello Stato. il fenomeno dell'asilopolitico che, sia pure con discontinuità, San Marino offriva ad elementi di fede liberale o repubblicana esuli dalle ...
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LANDO, Giovanni
Michela Dal Borgo
Nacque, presumibilmente a Venezia, il 9 marzo 1648 da Antonio di Gerolamo ed Elisabetta Grimani di Giovanni e fu registrato il 1° aprile presso l'avogaria di Comun, [...] presso la S. Sede. La sede veneziana a Roma era stata chiusa per gravi attriti con Innocenzo XI, in materia di asilopolitico, che l'ambasciatore Carlo Zen non era riuscito ad appianare. Considerato uomo di esperienza e di virtù, al L. furono ...
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CASTAGNOLE, Gerolamo Falletti marchese di
Gabriella Olla Repetto
Figlio di Carlo Ludovico e di Anna Cristina Birago di Vische, nacque a Torino il 9 nov. 1669 da antica famiglia originaria di Asti, insignita [...] della deserta isola dell'Asinara, da parte di alcune famiglie greche, perseguitate dai Corsi, che avevano chiesto asilopolitico, per non contrariare la potente Genova, ottenendone in cambio la consegna di alcuni banditi sardi rifugiatisi in Corsica ...
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CARCANO, Gerolamo
Franca Petrucci
Figlio di Antonio e di Elisabetta Del Maino, nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV. Compì studi giuridici, addottorandosi il 16 febbr. 1495, e fu iscritto [...] e liberarono i detenuti. Riuscito così a fuggire, il C. si recò a Trento, donde nel luglio egli impetrava asilopolitico dall'imperatore. Questi, rispondendo al C. e a Galeazzo Visconti e Bartolo Crivelli, che si trovavano insieme con lui, promise ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] per questioni riguardanti feudi, il diritto di asilo delle chiese, la libertà dall'intromissione di . stor. ital. per il Medio Evo, LXVI (1954), pp. 79 ss.; S. Borsari, La politica bizantina di C. I d'A. dal 1266 al 1271, in Arch. stor. per le prov. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Farnese in un conflitto in materia d'asilo nel quale questi aveva apertamente sfidato l' . W. Evans, Rudolf II and his World, Oxford 1973, ad Indicem. Per la politica antiturca: O. Halecki, Le projet de Ligue anti-ottomane à la fin du XVIe siècle ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] reciproco di estradizione dei rifugiati, richiesto da Roma a condizioni che avrebbero intaccato il diritto di asilo (che sarà il tema politico ricorrente per tutta la vita del B., difeso costantemente a San Marino su una linea di delicatissimo ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...