DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] effettuato da Di Liegro con gli ex brigatisti, sia quelli detenuti nel carcere di Rebibbia sia i fuorusciti che avevano cercato asilopolitico a Parigi, dove si recò alcune volte per tentare di avviare un dialogo con loro, allo scopo di convincerli a ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Farnese in un conflitto in materia d'asilo nel quale questi aveva apertamente sfidato l' . W. Evans, Rudolf II and his World, Oxford 1973, ad Indicem. Per la politica antiturca: O. Halecki, Le projet de Ligue anti-ottomane à la fin du XVIe siècle ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di C. XIV riguardo all'abolizione del diritto di asilo in Toscana, nello scorcio del 1769, e la teresiane di olivetani e geronimiti in Lombardia, secondo accordi del potere politico con i vescovi locali, andassero a vantaggio dei non abbienti ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] la lingua ad un certo Adalgrimo che aveva chiesto asilo alla Chiesa, Adriano ribadì contro H bibliotecario della sede pura persuasione.
Ma per A. non tutto poteva ridursi alla politica, soprattutto a Costantinopoli. Egli trovò il tempo anche per i ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] spoletino Ildeprando, invece di obbedire al loro sovrano, cercarono asilo in Roma e vi giurarono fedeltà a S. Pietro ed ne avrebbe sofferto la Baviera. È vero che qui gli interessi politici di A. e dei Franchi coincidevano, perché Tassilone III era ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] 1591) che riguardava appunto il diritto d'asilo. Le conclusioni non furono quelle auspicate dai Carranza, I, Roma 1965, e per un quadro complessivo: M. Petrocchi, La politica della S. Sede di fronte all'invasione ottomana(1444-1718), Napoli 1955. Sui ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] autorizzati di Ludovico II, ed a tutela dei suoi interessi politici, per dare via libera alla nuova elezione di B. ed , per fuggire insieme con l'amante in Francia, dove trovava asilo compiacente. B. III era ormai alla fine del suo pontificato quando ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] maggio 757), sotto il governo del quale la direzione politica era stata monopolizzata di fatto dai proceres Ecclesiae.
Come chiesa di S. Maria ad Martyres, dove aveva invano cercato asilo, e rinchiuso nelle segrete del Laterano, ebbe anch'egli ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] S. Sede si trovò a fronteggiare, sia nel campo della politica estera sia in quello della difesa dei suoi diritti contro l' insorti ungheresi contro l'imperatore, promettendo loro protezione e asilo in Polonia. L'opera di mediazione del C. fu ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] il retaggio di pauperismo e di criminalità diffusa lasciato dalla lunga guerra, il problema politico più scottante nelle tensioni tra Chiesa e Stato era la questione dell'asilo nei luoghi sacri. Alle proteste del L. per le perquisizioni e gli arresti ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...