CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] diroccate e del malalbergo in quello cortigiano del conceduto asilo, e che sono forse da intendere in più Isabella d'Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, Torino-Roma 1893, p. 90 (e cfr. degli stessi autori ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] educazione religiosa. Italo, che frequentò un asilo infantile inglese e scuole elementari valdesi, crebbe di bosco, di fabbrica e di scoglio, e apologhi in chiave politica, ma i suoi tentativi di romanzo corale e realista fallivano uno dopo ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] già nel 1841 si era impegnato nella fondazione di un asilo popolare per il quale aveva approntato una raccolta di poesie nel 1848-49, I-II, Milano 1949-1954, ad Ind.;G. Asproni, Diario polit. 1855-1876, a cura di C. Sole-T. Orrù, Milano 1976-1980, ad ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] abric" ("il tradimento montare e il pregio perdere asilo"), tanto che per poco non rinunzia alla ioi ( s. 4, VII (1930), pp. 131-173; A. Monteverdi, Poesia politica e poesia amorosa nel Duecento, in Studi e saggi sulla letteratura italiana dei primi ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] solitario albergo, il poeta canta la Solitudine che offre asilo alle anime pure, desiderose di consacrarsi a Dio -, è la composizione di alcune Epistole, tra cui: il Guazzabuglio politico in biasimo della villa (pubblicato dapprima per le nozze di ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] 50, 94; A. Asor Rosa, Lo Stato democratico e i partiti politici, in Letteratura italiana (Einaudi), a cura di A. Asor Rosa, F. e gli anni di Solaria, Firenze 1993; R. Broggini, Terra d'asilo. I rifugiati italiani in Svizzera, Bologna 1993, ad Indicem ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] spostamenti dell'anziano Bernardino Ochino, in cerca di asilo presso nobili protettori; dal canto suo, Osio , Paris 1880, p. 579; IV, Paris 1891, p. 276; Beiträge zur polit., kirchlichen und Cultur-Geschichte..., a cura di J. J. I. Döllinger, Wien ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] letteratissimo cardinale Bentivoglio d'Aragona, il quale gli diede asilo nella sua villa di Montericco, e lo munì poi di ; U. Benassi, Il F. e i Rezzonico. Letteratura e politica in una corte italiana del Settecento, in Giorn. stor. della letteratura ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] contro il duca, protagonista d'un poema, eroicomico-satirico-politico, in terzine dantesche, epperò in XXXIII canti (il C e del "piemontesismo" e dell'antipiemontesismo, rifiutò asilo negli Stati sardi quando gli Austriaci restaurarono il granduca ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] davanti al Consiglio dei dieci, il diritto d'asilo che i nobili castellani rivendicavano nelle loro giurisdizioni; nel 1588), composto ancora nel 1545, e due testi d'argomento politico risalenti agli ultimi anni di vita: la Lettera overo Discorso… ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...