Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] e di rispetto dei diritti umani tipica dei Paesi Bassi. In effetti, continuano a essere accolte molte richieste di asilopolitico, nonostante dal 1995 (anno in cui sono state introdotte delle misure restrittive), siano andate diminuendo.
La densità ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] dalla dissoluzione della vecchia Iugoslavia), turchi e nordafricani. L’inasprimento delle norme che regolano l’asilopolitico (la S. era uno dei paesi d’asilo più richiesti) e l’immigrazione, insieme alla costante diminuzione del tasso di natalità (9 ...
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Scrittore albanese (Argirocastro 1936 - Tirana 2024). Dopo un esordio nel campo poetico che gli è valso ampi riconoscimenti, ha acquistato notorietà internazionale con una produzione narrativa in cui, [...] .
Laureatosi a Tirana e perfezionatosi a Mosca, soggiornò poi in Cina, negli USA e in Francia, dove nel 1990 ottenne l'asilopolitico. Con la caduta del regime, tornò in patria (1992), dividendosi poi tra Albania e Francia. Esordì come poeta con una ...
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Senofonte
Emanuele Lelli
Un grande cronista del mondo antico
Vissuto nel 4° secolo a.C., Senofonte, allievo di Socrate, partecipò ai turbolenti avvenimenti della caduta di Atene e trascorse lunghi anni [...] intanto, un decreto dei suoi oppositori lo condanna all’esilio. Senofonte così non può rientrare in città e chiede asilopolitico a Sparta. Il re spartano Agesilao gli concede una proprietà a Scillunte, vicino Olimpia, dove Senofonte rimane per quasi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dei gesuiti dall’insegnamento, abolizione del diritto d’asilo).
In Toscana, passata a Francesco Stefano di il passato può e deve ritornare; da ciò la sua fede patriottica e politica, la sua ispirazione epica, a tratti così robusta, la sua funzione di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] aderì all’euro nel 1998.
In politica interna furono prese misure volte a contenere le tensioni sociali acuite dall’unificazione: bando di organizzazioni neonaziste, limiti alla concessione del diritto d’asilo e inasprimento delle pene contro gli atti ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] che era stato devastato dalla guerra civile. Edo diveniva il centro politico, economico e culturale del G., ma, per un certo (Children training house, Kanada, 1994; centro comunitario e asilo nido, Naiju, 1997), Kengo Kuma (centro culturale Hayaa, ...
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JENS, Walter
Aloisio RENDI
Scrittore tedesco, nato ad Amburgo l'8 aprile 1923. È tra i primi giovani autori tedeschi affermatisi nel secondo dopoguerra; seguì gli studî umanistici, ottenendo nel 1949 [...] dell'esistenza umana, al di fuori di ogni specifico problema politico, mutuata esplicitamente da Kafka. Nelle sue opere successive, J. . Vergessene Gesichter (Amburgo 1953) ci porta in un asilo di vecchi in cui sono ricoverate cinque vecchie coppie di ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] diroccate e del malalbergo in quello cortigiano del conceduto asilo, e che sono forse da intendere in più Isabella d'Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, Torino-Roma 1893, p. 90 (e cfr. degli stessi autori ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...