L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] stesso sia diffuso, nelle Americhe come in Europa o in Asia e, in particolare, nei Paesi islamici ricchi, dagli del Pearl River Delta, una delle più vaste regioni urbanizzate dell'Asia. La seconda è Shanghai, esplosa dal punto di vista economico e ...
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Vedi SELEUCIA sul Tigri dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCIA sul Tigri (Σελεύκεια, Seleucia)
I. Baldassarre
Città della Babilonia, sulla riva destra del Tigri, situata circa 90 km a N-E di Babilonia, alla [...] carovaniera e di vasto porto fluviale: stazione di sosta e smistamento per tutte le mercanzie che arrivavano all'impero Seleucide dall'Asia centrale, dall'India e dall'Arabia. Ricevette quindi un grande impulso dal traffico di merci e di valuta e si ...
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Afrigidi
A. Santoro
Con questo nome, derivato da quello del mitico fondatore Afrīgh, viene indicata da Tolstov (1948a) la dinastia che fra i secc. 4° e 9° d.C. regnò nel Khwārazm (trascrizione araba [...] London 1879.
H.A.R. Gibb, The Arab Conquest of Central Asia, London 1923.
S.P. Tolstov, Drevnij Horezm [L'antico Khwārazm], 1970, pp. 161-169.
R. Badū Zip, The Arabs in Central Asia, London 1970.
B.I. Vajnberg, Monety drevnego Horezma [Le monete del ...
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TIMOMACHOS (Τιμόμαχος, Timomachus)
P. Moreno
Pittore greco di Bisanzio, attivo probabilmente nella prima metà del I sec. a. C.
È il primo grande pittore ricordato da Plinio dopo la vasta lacuna nella [...] e la Medea di T. davanti al tempio di Venere Genitrice, dopo averli acquistati, non si sa in quale città della Grecia o dell'Asia, per 8o talenti (Plin., Nat. hist., vii, 126; xxxv, 26). Uno dei quadri, la Medea, era rimasto incompiuto, e pertanto si ...
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Shanghai
Marco Casamonti
Città della Repubblica popolare cinese. Gli abitanti dei nove distretti centrali risultavano 6.930.400 al censimento del 2000, e 18.600.000, secondo stime del 2006, quelli dell'agglomerato [...] da Palmer & Turner, uno studio di Hong Kong fondato da architetti inglesi; il Park Hotel (1934, 22 piani, il più alto edificio dell'Asia fino al 1952, della Cina fino al 1966 e di S. fino al 1983), dell'ungherese L.E. Hudec. La maggior parte dei ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] creare una grande varietà di motivi. A differenza dell'Asia Centrale e dell'Afghanistan, dove questa tecnica decorativa ha Bruxelles 1993, pp. 45-61; C. Lo Muzio, s.v. Palazzo: Iran, Asia Centrale, in EAA, II Suppl. 1971-1994, IV, 1996, pp. 198-204 ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] adombra l'ansia di scoperta che aveva fatto dei Greci i navigatori del Mar Nero e del Mediterraneo.
Le colonie ioniche dell'Asia Minore vengono a contatto con la cultura orientale e pertanto c'è chi ha attribuito alla Ionia (Hogarth) la funzione di ...
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Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. i, pp. 109-115)
K. T. Erim
I nuovi scavi dell'antica città caria di A. sono stati iniziati nel 1961 sotto l'egida della New York University. [...] , 1961, p. 261; XVII, 1962, pp. 267-8; M. Mellink, Archaeology in Asia Minor, in Am. Journ. Arch., LXVII, 1963, pp. 184-5; LXVIII, 1964, - E. Rosenbaum, Roman and Early Byzantine Portrait Sculpture in Asia Minor, Londra 1966, pp. 228, 233, 239, 241, ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] e gran parte del bacino del Tarim; il regno però si sfasciò dopo il suo suicidio avvenuto tra le nevi invernali dell'Asia centrale. Durante il regno di Jayapida (c. 768-799) andò perduta anche l'ultima parte dell'India settentrionale e la dinastia ...
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GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] determinata dalle invasioni dei barbari (che giunsero ad invadere la Spagna e l'Italia, la penisola balcanica, l'Asia Minore, la Grecia), dal sorgere di numerosi usurpatori, dalla ribellione di talune province, nonché dall'interno travaglio sociale ...
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asiatico
aṡiàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Asiatĭcus, gr. ᾿Ασιατικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Asia, relativo all’Asia: razza a.; popolazioni a.; le civiltà a.; stile a., quello proprio dell’asianismo, e per estens., in genere, stile...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...