PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] , ibid., 1939, pp. 177-182. Tang-i Sarvake: N. C. Debevoise, in Journ. Near Eastern studies, I, 1942, p. 90; W. B. Henning, Asia Major, 2, 1952, pp. 151-178; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran ancien, Leida 1959, pp. 85-89. Assur: W. Andrae-H ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] , Trier, Arlon) la nicchia a catino nella quale le figure si dispongono a semicerchio.
Le province europee sud-orientali, l'Asia e l'Africa presentano forme ancora diverse. Le s. traco-macedoni di spessore sottile, riprendono il tema romano dei busti ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] della III Dinastia di Ur (2150-2050 a. C.) viene designata come neo-sumerica.
Nel quadro della produzione artistica dell'Asia Anteriore antica, l'arte S. occupa una posizione di eccezionale rilievo; essa è infatti la sola che possa vantare una ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] J. Hackin, Diverses recherches etc., in Mém. Dél. Arch. Franç. Afghanistan, VIII, pp. 19-21. Rilievi di Kunduz: K. Fischer, in Artibus Asiae, XXI, 1959, pp. 231 ss. Shiva da Gardez: D. Schlumberger, in Arts Asiatiques, II, 1955, pp. 112 ss.; H. Goetz ...
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BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] di un esteso cimitero giudaico, che serviva non solo per gli Ebrei di Palestina, ma anche per quelli dell'Arabia settentrionale, dell'Asia Minore e di Palmira. B. S. continuò a fiorire come città cinta di mura, con una sinagoga e con installazioni ...
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STRZYGOWSKI, Josef
Red.
Storico dell'arte, nato a Biala nella Galizia polacca, il 7 marzo 1872, morto a Vienna nel 1941.
Studiò archeologia e storia dell'arte a Vienna, Berlino e Monaco, e fu nominato [...] Das Goldene Thor in Kpl. e Die Säule des Arkadius, entrambi nello Jahrbuch, viii, 1893, ecc.) spingendosi progressivamente verso l'Asia Minore, la Siria, la Mesopotamia, l'Armenia e l'Iran (Der Kiosk von Konia, in Zeitschr. f. Gesch. d. Architektur ...
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TALESTES (Ταλέστης)
P. Moreno
Scultore greco, figlio di Artemidoros, attivo probabilmente nella seconda metà del II sec. a. C.
È noto dalla firma su di una base di Alicarnasso che portava due e più statue [...] lontano discendente della medesima famiglia di scultori la cui attività è largamente documentata a Rodi e sulle coste dell'Asia Minore.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2056; E. Löwy, I. G. B., n. 299; G. Hirschfeld, Ancient Greek Inscriptions ...
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Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] porto fluviale, B. è stata per secoli il fulcro vitale del paese e punto d’incontro tra il mondo mediterraneo e l’Asia centro-meridionale (vi fanno capo arterie stradali da Beirut, Damasco, Mossul, Bassora e Teheran e vi passa la ‘ferrovia del Tauro ...
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Pittrice (Sun Prairie, Wisconsin, 1887 - Santa Fe, Nuovo Messico, 1986). A New York frequentò l'Art students league e, nel 1916, conobbe A. Stieglitz, che sposò nel 1924. Le sue opere, sospese tra astrazione [...] Dal 1949 visse ad Abiquiu, alternando i lunghi soggiorni in Nuovo Messico ai viaggi in Europa, in Medio Oriente e in Asia. Tra le sue mostre più recenti si segnalano la prima monografica francese a lei dedicata, allestita presso il Centre Pompidou di ...
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(russo Samarkand) Città dell’Uzbekistan (361.339 ab. nel 2001), capoluogo della provincia omonima (16.400 km2 con 3.032.000 ab. nel 2008), situata a 710 m s.l.m. lungo le rive del Zeravšan, all’inizio [...] a.C.), vi sono stati trovati focolari associati a fauna e a industria litica. Città tra le più interessanti culturalmente dell’Asia centrale, fu capitale della Sogdiana in epoca achemenide; dopo la conquista di Alessandro Magno fece parte dell’impero ...
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asiatico
aṡiàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Asiatĭcus, gr. ᾿Ασιατικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Asia, relativo all’Asia: razza a.; popolazioni a.; le civiltà a.; stile a., quello proprio dell’asianismo, e per estens., in genere, stile...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...